Gli studenti potranno ritirare i bandi e gli opuscoli relativi alle voci di cui sopra presso gli Uffici dell ’I.S.U.(Istituto per il diritto allo studio universitario)di Largo Gemelli 1 per la sede di Milano,Via Trieste 17 per la sede di Brescia,di Via dell ’Anselma 7 per la sede di Piacenza,cui vanno indirizzate anche le richieste di informazioni. Tra i servizi del diritto allo studio si segnala la significativa presenza di numerosi collegi presso le varie sedi dell ’Università Cattolica. |
LA
FACOLTÀ DI LINGUE E LETTERATURE STRANIERE
Diploma universitario in Esperto linguistico d’impresa 1.Lingua
e letteratura francese (1 ° corso quadriennalisti;annualisti;
1° corso biennalisti e triennalisti):Prof.CAMILLO MARAZZA
61.Esercitazioni
di lingua francese (1° corso quadriennalisti e D.U.in Esperto linguistico
d’impresa):Dott.CHRISTINE INCHART, Dott.NADÈGE DEBAIN, Dott.ANNITA
LYONNET
Esercitazioni integrative di Letteratura 93.Esercitazioni
integrative di letteratura francese (2° corso quadriennalisti):Dott.MONICA
BARSI
Corsi
di Introduzione alla Teologia
|
FACOLTÀ DI LINGUE E LETTERATURE STRANIERE
Dall’anno accademico 1991/92 ha aperto
i propri corsi presso la Sede di Brescia dell ’Università Cattolica
la Facoltà di Lingue e letterature straniere.Essa conferisce l ’omonima
Laurea in Lingue e letterature straniere,e il Diploma universitario in
Esperto linguistico d’impresa (DUELI). La Facoltà è nata
come servizio in un ambito culturale che sta attualmente godendo di ampio
sviluppo grazie al fitto e crescente interscambio economico-sociale instauratosi
fra le nazioni europee,interscambio al quale corrisponde naturalmente la
richiesta di adeguati strumenti di comunicazione linguistica. La Facoltà
costituisce tuttavia anche la realizzazione di un vero progetto culturale,inteso
da un lato a promuovere a livello scientifico un ’area disciplinare vasta
e complessa come quella delle scienze linguistiche,dall’altro a fornire
a livello professionale risposte concrete al particolare tipo di domanda
di servizio linguistico che emerge dalla società contemporanea.Tale
domanda è oggi così forte in ogni settore da garantire,a
chi abbia seguito un moderno corso di laurea o di diploma in Lingue come
quello proposto dalla Facoltà (si tratta di dati ormai ampiamente
consolidati),sbocchi professionali più immediati e consistenti di
quelli offerti da qualsiasi altro titolo di studi superiori.
Nota Bene
Nei piani si legga: L1 =Prima lingua e letteratura di specializzazione (triennale) L2 =Seconda lingua e letteratura di specializzazione (triennale) L3 =Terza lingua e letteratura straniera (annuale o biennale) |
Il corso di studi in Esperto Linguistico
d ’Impresa ha lo scopo di creare una nuova figura professionale che alla
solida formazione linguistica e culturale propria della Facoltà
di Lingue e Letterature Straniere associ la conoscenza dei problemi di
base dell ’economia e delle varie realtà aziendali ed imprenditoriali.Tale
figura risulta così contraddistinta da una forte competenza linguistica,integrata
da adeguata competenza informatica,che può tuttavia essere immediatamente
trasferita nelle attività di tipo economico-gestionale egual-
mente oggetto di considerazione
durante il periodo degli studi. Una figura così caratterizzata è
chiamata ad assumere un ruolo sempre più rilevante nelle imprese
orientate a sviluppare attività di comunicazione linguistica,di
rapporto diretto con i clienti,di collegamento con le istituzioni comunitarie
o con gli enti internazionali.In particolare,nell ’ambito della gestione
di aziende turistiche,di imprese, enti, banche,ecc.,l ’ottima conoscenza
delle lingue e le competenze accessorie maturate durante il periodo di
formazione permettono al diplomato di contribuire attivamente alla soluzione
dei diversi problemi aziendali,eventualmente partecipando in modo creativo
alla elaborazione delle strategie operative di volta in volta messe a punto.
La durata del corso è di tre anni (un primo biennio comune a tutti,il
terzo anno specifico per ogni indirizzo). Al compimento degli studi viene
conseguito il titolo di diploma in “esperto linguistico d’impresa ”,con
la specificazione dell ’indirizzo e delle lingue di specializzazione. Gli
indirizzi del corso di diploma universitario sono tre:
a)aziendale;
b)turistico;
c)bancario.
Il piano degli studi comprende 14
annualità. Il primo biennio prevede il superamento di 10 annualità
ed è comune a tutti gli iscritti. Al momento di iscriversi al III
anno di corso lo studente sceglie l’indirizzo nel quale vuole specializzarsi.
Gli esami delle lingue di specializzazione comprendono per ciascun anno
una prova scritta,propedeutica,e una prova orale. Le lingue di specializzazione
del diploma universitario sono due scelte tra le seguenti:
-lingua francese;
-lingua inglese;
-lingua russa;
-lingua spagnola;
-lingua tedesca.
Esse dovranno essere seguite sull
’arco dell ’intero triennio,dando luogo a 6 annualità. Completano
il piano degli studi le seguenti discipline:
Economia aziendale (1 annualità)
Marketing (1 annualità)
Marketing internazionale (1 annualità)
Informatica generale (1 annualità)
Un esame a scelta tra:
Tecnica bancaria
Economia e gestione
delle imprese (turistiche) (1 annualità)
(insegnamenti
di indirizzo)
Tre insegnamenti
a libera scelta:
(di cui uno obbligatoriamente
dell’area delle scienze giuridico-economico-sociologiche)
Piano degli studi suddiviso per anni
I anno di corso
(Introduzione alla teologia I)
L1 1°
L2 1°
Economia aziendale
Due esami a scelta fra:
Economia e gestione
delle imprese (quando non figuri come esame di indirizzo)
Istituzioni di
economia politica
Letteratura francese
Letteratura inglese
Letteratura spagnola
Letteratura russa
Letteratura tedesca
Linguistica generale
Sociologia
Storia economica
Storia moderna
Storia contemporanea
Tecnica bancaria
(quando non figuri come esame d ’indirizzo)
Teoria e tecnica
delle comunicazioni di massa
Teoria e tecnica
dell ’informazione
Si potrà inoltre prendere
iscrizione presso la sede di Milano a:
Diritto commerciale
Diritto delle
Comunità europee
Diritto internazionale
Istituzioni di
diritto privato
Organizzazione
internazionale
Politica economica
Sociologia della
comunicazione
II anno di corso
(Introduzione alla teologia II)
L1 2°
L2 2°
Marketing
Informatica generale
Un esame a scelta (vedi lista precedente)
N.B.Come già ricordato,almeno uno degli insegnamenti a scelta deve appartenere all ’area delle scienze giuridico – economico – sociologiche (insegnamenti segnalati con la freccia).
III anno di corso
L1 3°
L2 3°
Marketing internazionale
Un esame di:
Economia e gestione
delle imprese (turistiche)per l ’indirizzo aziendale e per l’indirizzo
turistico
Tecnica bancaria
per l ’indirizzo bancario.
Avvertenze
1.Gli studenti dell ’indirizzo turistico
prenderanno iscrizione all’insegnamento di Economia e gestione delle imprese
che sarà affiancato da un congruo ciclo di esercitazioni a carattere
turistico.
2.Gli insegnamenti di L1 e L2,comuni
tanto al Corso di Laurea in Lingue che al D.U.in Esperto Linguistico,saranno
integrati per il D.U.dalla frequenza di uno dei tre moduli in cui si articolano
i corsi di Linguistica francese,inglese,spagnola e tedesca (3 ° modulo,collocato
alla fine del corso, per gli studenti del 1 ° anno;1 ° modulo,collocato
nel primo trimestre, per gli studenti del 2 ° anno;2 ° modulo,collocato
nei mesi di febbraio-marzo,per gli studenti del terzo anno);dalla frequenza
per Lingua russa di un ciclo di esercitazioni a carattere linguistico collocate
ugualmente nella parte conclusiva (aprile-maggio)dei corsi.
3.Per Letteratura francese,inglese,ecc.si
deve intendere uno qualsiasi dei corsi di letteratura straniera professati
nella Facoltà,a scelta dello studente (solo parte monografica,con
esclusione delle istituzioni destinate agli studenti del Corso di laurea
in Lingue).
Esami di
Lingua
I tre esami della L1 e i tre esami
della L2 si comporranno per ciascun anno di una prova scritta,propedeutica
verbalizzata a parte,e di una prova orale. La prova orale (1 °,2 °
e 3 ° anno)consisterà anzitutto in un colloquio con il C.E.L.incaricato
delle Esercitazioni di Lingua dell ’anno di pertinenza,con valutazione
provvisoria conservata a cura del candidato;il colloquio sarà poi
completato,entro la stessa sessione,dall ’esame di Linguistica della lingua
limitatamente al modulo corrispondente all ’anno di corso (1 °,2 °
o 3 °),con
voto finale complessivo attribuito
dal Docente di quell ’insegnamento e da lui verbalizzato.
Contenuti e strutture didattiche
(corsi,docenti ecc.)sono di norma gli stessi del Corso di laurea in Lingue.È
prevista una differenziazione per il solo esame conclusivo (3 ° anno
tanto della L1 che della L2),secondo modalità che saranno precisate
all ’albo.
Esame di
Diploma e attività didattiche integrative
Per accedere al colloquio finale
per il conseguimento del Diploma universitario lo studente dovrà
aver sostenuto e superato con esito positivo le quattordici annualità
indicate,seguendo le modalità stabilite dal Consiglio di Facoltà.
Dovrà inoltre aver effettuato lo stage aziendale previsto dal regolamento
del D.U.e aver redatto un elaborato che sarà oggetto di discussione
nel corso dell ’esame stesso.
Lo stage aziendale .Consisterà
in una esperienza di formazione da un minimo di 200 ore a un massimo di
400,della durata di tre mesi circa,da effettuarsi presso aziende locali,nazionali
o estere.Di norma vi si è ammessi alla fine degli esami previsti
dal piano degli studi.A tale scopo lo studente del terzo anno in debito
di tre esami prenderà contatto con il tutor di stage nominato dalla
Facoltà,il quale provvederà a dare avvio all’iter previsto.
Nel caso di studenti lavoratori la Facoltà può riconoscere
le prestazioni lavorative come assimilate allo stage,purché congruenti.
La memoria finale .L ’elaborato sarà orientativamente di 50 cartelle
circa,e verterà sull’area socioculturale di una o di entrambe le
lingue studiate caratterizzanti il D.U.,eventualmente anche in relazione
con l ’esperienza di stage.
La scelta del tema su cui svolgere
l ’elaborato finale avverrà in concomitanza con la richiesta di
iscrizione allo stage e dovrà essere concordata con un docente.Il
modulo recante il titolo e la firma del docente stesso sarà depositato
presso la Segreteria insieme alla domanda di iscrizioni allo stage; un
mese prima dell ’esame di diploma lo studente dovrà indirizzare
al Rettore domanda di iscrizione all ’esame di Diploma;la consegna dell
’elaborato presso la Segreteria e al docente relatore dovrà avvenire
10 giorni prima della
data dell ’esame di Diploma.
Passaggi
e riconoscimenti interni
Al fine del proseguimento degli
studi,il corso di diploma universitario è riconosciuto affine al
corso di laurea in lingue e letterature straniere,col quale ha di norma
in comune le strutture didattiche. La Facoltà,nell ’ambito dei corsi
affini,riconoscerà gli insegnamenti seguiti con esito positivo,avendo
riguardo alla loro validità culturale,propedeutica e professionale
per la formazione richiesta dal corso al quale sono chiesti il trasferimento
o l ’iscrizione.Il riconoscimento degli insegnamenti ha luogo nel rispetto
delle seguenti modalità:la Facoltà indica l ’anno di corso
cui lo studente può iscriversi:per coloro che hanno conseguito il
titolo di diploma universitario in “esperto linguistico d ’impresa ” e
che chiedono l ’iscrizione al corso di laurea in Lingue e letterature straniere,l
’anno di corso sarà di regola
il terzo. Nei trasferimenti degli
studenti tra indirizzi dei corsi di diploma universitario o da un corso
di laurea a un corso di diploma universitario o viceversa il Consiglio
di facoltà riconoscerà gli insegnamenti assumendo sempre
come criterio la loro utilità al fine della formazione necessaria
per il conseguimento del nuovo titolo.
In particolare i criteri di valutazione
per il passaggio dal corso di laurea in Lingue al D.U.saranno i seguenti:
-ogni esame di Lingua e Letteratura
quadriennale viene valutato come un esame di Lingua più un complementare
a libera scelta;
-qualora si siano superati più
esami di Lingua e Letteratura quadriennale, solo due Letterature di area
diversa possono essere convalidate come complementari (l ’altro complementare
va scelto nell ’area non umanistica);
-chi ha superato lo scritto e l
’orale di una lingua quadriennale dovrà integrare l ’esame col modulo
di Linguistica della lingua previsto dal piano degli studi del D.U.;
-chi ha superato uno o più
esami scritti del ciclo quadriennale (compresa la composizione),ha l ’obbligo
di completare con la parte orale dell’esame secondo la stessa modalità
(modulo della Linguistica afferente);
-eventuali esami di Lingua e Letteratura
non quadriennali non sono convalidabili;
-avendo convalidato due letterature
non è più possibile convalidare Linguistica (solo due insegnamenti
di area umanistica);
-tutti gli altri insegnamenti affini
o identici vengono convalidati,compatibilmente con i vincoli imposti dal
piano degli studi del D.U,come vengono convalidate tutte le iscrizioni
comuni;
-resta comunque l ’obbligo per tutti
gli studenti del corso di Laurea che chiedono il passaggio di prendere
iscrizione almeno al terzo anno del D.U, indipendentemente dal numero degli
esami e delle frequenze convalidate.
-si ricorda infine che il passaggio
dal Corso di laurea al D.U.comporta per lo studente l ’impegno a reperire
autonomamente l ’azienda presso cui effettuare lo stage di formazione previsto
dal nuovo corso di studi.
N.B.Come già anticipato,nell
’ambito della riforma dei Corsi il DUELI è destinato a trasformarsi
dall’a.a.2001/2002 in Indirizzo in Esperto linguistico d ’impresa del Corso
di Laurea in Lingue.Esso conserverà tuttavia sostanzialmente,al
di là della diversa denominazione e del diverso inquadramento giuridico,la
struttura e le peculiarità che attualmente lo caratterizzano.
Per offrire agli studenti conoscenze
informatiche di base con l ’anno accademico 2000/2001 è attivato
il Centro informatico d ’Ateneo
(CIdA)istituito allo specifico scopo
di offrire agli studenti dell ’Università Cattolica il conseguimento
di conoscenze informatiche di base,certificabili per l ’ottenimento del
“patentino europeo ” e per l ’ammissione a corsi specialistici. Le attività
del Centro si svolgono con la supervisione scientifica di docenti nominati
dal Senato accademico. Il Centro dispone di aule informatiche dotate di
personal computer provvisti degli applicativi di uso più diffuso.Inoltre
per garantire una buona fruizione di corsi e strutture a tutti gli studenti
interessati,il Centro si avvale dei servizi di agenzie formative esterne
specializzate nelle discipline informatiche.In orari stabiliti è
previsto il libero accesso alle aule da parte degli studenti per esercitazioni
e per l ’attività didattica e di ricerca.
1.Lingua
e letteratura francese (1 ° corso quadriennalisti,annualisti,biennalisti
e triennalisti)
Prof.CAMILLO MARAZZA
A)PROGRAMMA DEL CORSO
Le grandi linee della storia letteraria
francese dalla Riforma all’Illuminismo.
Il programma verterà principalmente
sui seguenti argomenti:
Cinquecento:
-Cenni di storia politica e culturale
-Umanesimo e Riforma
-Rabelais
-Da Marot a Ronsard.La Pléiade
(teorie e orientamenti).D ’Aubigné e la poesia protestante
-Montaigne
Seicento:
-Cenni di storia politica e culturale
-La nozione di barocco e di classicismo
-Pascal e il giansenismo
-Il teatro del “grand siècle
”:Corneille,Molière,Racine
-La Fontaine
-Madame de Lafayette
Settecento:
-Cenni di storia politica e culturale
-L ’illuminismo
-Marivaux e il teatro del Settecento
-I “philosophes ”:Montesquieu,Voltaire,Rousseau
-Il romanzo e la poesia
Lettura e commento di tre opere
a scelta tra le seguenti :
-Molière,L ’école
des femmes
-Racine,Phèdre
-Pascal,Pensées (extraits)
-Marivaux,Le jeu de l ’amour et
du hasard
-Voltaire,Candide
-Rousseau,Rêveries du promeneur
solitaire
Lo studente dovrà dimostrare
un ’analitica conoscenza linguistica e contenutistica dei testi,oltre naturalmente
a saperli interpretare con correttezza. Conoscenza dei brani letti in classe
tratti dall ’antologia seguente:
C.MARAZZA (a cura di ),De la Renaissance
à la Révolution française.Anthologie littéraire,
ISU Università Cattolica,Milano 2000. Lo studente dovrà possedere
un ’informazione essenziale sugli argomenti di storia letteraria in elenco
(per gli autori,cenni biografici,opere fondamentali, loro struttura e contenuto,per
le scuole o i movimenti,esponenti,elementi della poetica,fortuna)secondo
gli esempi dati durante le lezioni.
B)BIBLIOGRAFIA
Come testo di riferimento si consiglia:
P.BRUNEL ET ALII,Histoire de la
littérature française,Bordas,Parigi 1 ° volume (disponibile
anche in versione italiana)
Può essere adoperato anche
qualsiasi altro manuale o manuale-antologia di livello universitario (Adam,Pichois,Lagarde-Michard,
Mitterand ecc.), previo accordo col docente
Utile sempre,per i movimenti,il
riferimento alle voci di qualche buon repertorio enciclopedico (ad esempio,le
voci del Grande Dizionario Enciclopedico UTET)o,per i singoli autori, il
Dizionario degli Autori Bompiani
Lo studente in cerca di più
specifiche indicazioni potrà rivolgersi inoltre alla agile guida
bibliografica di L.SOZZI (a cura di),Letteratura francese,Garzanti,Milano
1988,nonché ai repertori bibliografici specializzati (Klapp,Rancoeur
ecc.)
Si consigliano le edizioni tascabili
integrali in commercio (Folio,Classiques Larousse, Nathan,Bordas,Garnier-Flammarion
ecc.)
In ragione delle difficoltà
di ordine linguistico,i non specialisti (annualisti,biennalisti e studenti
della Facoltà di Lettere)potranno presentare L ’école des
femmes in traduzione italiana (v.ad esempio La scuola delle mogli ,con
testo a fronte,BUR)
Per le Pensées di Pascal
si consiglia un ’edizione limitata ai frammenti più significativi,come
quella dei Classiques Larousse
A tutti,ma in particolare agli specialisti,si
consiglia la lettura di un manuale di storia francese (ad es.G.DUBY,Histoire
de France,Hachette,Parigi oppure P.GAXOTTE,Histoire des Français,Flammarion,Parigi,(per
il periodo dalle guerre d ’Italia alla fine dell’Ancien Régime)
N.B.-Il Prof.Camillo Marazza riceve
gli studenti il lunedì dalle ore 15.00 alle ore 16.00 nel suo studio
ed eventualmente dopo le lezioni.Negli altri giorni può essere contattato,la
mattina,al Centro Linguistico Interfacoltà dell ’Università
di Brescia,Contrada S.Chiara 48/B, tel.030/2988506.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
La poesia del Quattrocento
B)BIBLIOGRAFIA
Per la lettura in aula:
C.D ’ORLÉANS,Ballades et
rondeaux,Le Livre de Poche (“Lettres gothiques ”),1992 VILLON,Poésies
,Folio Gallimard (Poésie)1999
La bibliografia critica sarà
indicata durante il corso ed esposta dopo la sua conclusione all ’albo
insieme ad una traccia analitica del programma
C)AVVERTENZE
Gli studenti del secondo anno del
biennio integreranno il programma con le esercitazioni di Lingua francese
2 ° biennale;i quadriennalisti di prima e seconda lingua con le letture
e le istituzioni di storia letteraria specificate anno per anno all ’albo
dell’insegnamento.
N.B.-Il Prof.Giuseppe Bernardelli
riceve gli studenti il lunedì e il martedì nel suo studio
(periodo delle lezioni)
dalle ore 11.30 alle ore 12.30.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
1.Grammatiche e dizionari della
lingua francese.
2.Analisi del sistema fonetico e
fonologico della lingua francese.
3.Codice orale e codice scritto:morfologia
e ordine delle parole in prospettiva contrastiva italiano-francese.
4.Funzioni e strutture del lessico
francese.
5.Strategie retoriche del testo
argomentativo francese (scritto e orale):le dinamiche della comunicazione
interpersonale nell ’impresa.
B)BIBLIOGRAFIA
1.Appunti del Corso
P.SWIGGERS,Grammaticographie,in
G.Holtus ed.,Lexikon der Romanistischen Linguistik,vol.V,Niemeyer,Tübingen
1990,.pp.843-869
B.QUEMADA,Lexicographie,in G.Holtus,Op.Cit.,pp.869-894
2.Appunti del Corso
M.RIEGEL et al.,Grammaire méthodique
du français,P.U.F.,Paris 1994,pp.29-62
3.Appunti del Corso
AA.VV.,La grammatica francese e
il suo insegnamento,«Quaderni del C.L.U.C.»,5,1994
M.RIEGEL et al.,Op.Cit.,pp.469-478
e 531-565
4.Appunti del Corso
M.T.ZANOLA,L ’emprunt lexical dans
le français contemporain,«Quaderni del C.L.U.C.», 3,1991
ID.,L ’emprunt lexical anglais dans
le français des années 80:contact de langues et de cultures,«S.I.L.T.A.»,3,1994,vol.II,pp.217-223
ID.,Teoria linguistica e prassi
lessicografica:il «Dictionnaire explicatif et combinatoire »,
«L ’Analisi linguistica e letteraria», 2,1994, pp.555-582
5.Appunti del Corso
M.RIEGEL et al.,Op.Cit.,pp.577-601
e 603-623
E.RIGOTTI,Lezioni di linguistica
generale,CUSL,Milano 1997,pp.237-247 e 249-253
T.DESTREZ,Demain,je parle en public
,Dunod,Paris 1998
Ulteriori indicazioni bibliografiche
saranno fornite all ’inizio del Corso.
N.B.-La Prof.ssa Maria Teresa Zanola
riceve gli studenti secondo l ’orario esposto in bacheca.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
1 ° modulo :Analisi del sistema
fonetico e fonologico della lingua francese.
2 ° modulo :Codice orale e codice
scritto:morfologia e ordine delle parole in prospettiva contrastiva italiano-francese.Funzioni
e strutture del lessico francese.
3 ° modulo :Strategie retoriche
del testo argomentativo francese (scritto e orale):le dinamiche della comunicazione
interpersonale nell’impresa.
B)BIBLIOGRAFIA
1 ° modulo:
Appunti del Corso
M.RIEGEL et al.,Grammaire méthodique
du français,P.U.F.,Paris 1994,pp.29-62
H.WALTER,Le français dans
tous les sens,Folio Gallimard,Paris 1989,pp.11-22,167-209,241-257,323-326.
2 ° modulo:
Appunti del Corso
AA.VV.,La grammatica francese e
il suo insegnamento,«Quaderni del C.L.U.C.»,5,1994
M.RIEGEL et al.,Op.Cit.,pp.469-478
e 531-565
M.T.ZANOLA,L ’emprunt lexical dans
le français contemporain,«Quaderni del C.L.U.C.»,3,1991;Id
3 ° modulo:
Appunti del Corso
M.RIEGEL et al.,Op.Cit.,pp.577-601
e 603-623
E.RIGOTTI,Lezioni di linguistica
generale,CUSL,Milano 1997,pp.237-247 e 249-253
T.DESTREZ,Demain,je parle en public
,Dunod,Paris 1998
N.B.-La Prof.ssa Maria Teresa Zanola
riceve gli studenti al termine delle lezioni nel suo studio.
A) PROGRAMMA DEL CORSO
"The poet and the economist". Incursioni
dell'economia nella letteratura inglese tra il XVI ed il XVIII secolo. Il corso
si propone di esaminare testi significativi della produzione letteraria tra
il XVI ed il XVIII secolo (poesia, teatro, narrativa, saggistica) – tratti dalla
produzione di differenti autori (ad es. W. Shakespeare, J. Donne, G. Herbert,
J. Milton, J. Locke, A. Pope, D. Defoe, S. Johnson, J. Swift, A. Smith)
ed in rappresentanza di vari generi letterari - in cui emerge la particolare
prospettiva delle relazioni e delle interferenze tra Letteratura e Economia.
Agli studenti verranno forniti i contenuti fondamentali e le necessarie coordinate
metodologiche per un'adeguata lettura analitica e per un'accurata contestualizzazione
storica e culturale.
B) BIBLIOGRAFIA
W. SHAKESPEARE, The Merchant of Venice, a
cura di N. D'Agostino con prefazione, traduzione e note di Alessandro Serpieri,
Garzanti, Milano 1999 (X edizione)
D. DEFOE, Robinson Crusoe. A Norton Critical
Edition, ed. by MICHAEL SHINAGEL, New York-London, Norton 1994 (traduzione consigliata:
Le avventure di Robinson Crusoe-Le ulteriori avventure-Serie riflessioni, a
cura di Giuseppe Sertoli, Einaudi, Torino 1998)
E. REGGIANI (a cura di), Echonomics. Letteratura
inglese e cultura economica nei secoli XVI-XVIII. Testi letterari e contributi
critici, ISU – Università Cattolica, Milano 2001
P. BERTINETTI (a cura di), Storia della Letteratura
Inglese. Vol. 1. Dalle origini al Settecento, Einaudi, Torino 2000, vol.1 e/o
The New Pelican Guide to English Literature. Volumes 2 (The Age of Shakespeare),
3 (From Donne to Marvell), 4 (From Dryden to Johnson), ed. by B. FORD, Penguin
Books, Harmondsworth 1990
Testi di supporto consigliati
E. REGGIANI, La bacchetta magica del denaro.
Suggerimenti per l'uso, in R. K. NARAYAN, Il mago della finanza, Il Sole 24
Ore, Milano 2000, pp. 233-247
B. VICKERS, Storia della Retorica, Il Mulino,
Bologna 1994, pp. 333-433
L. DUMONT, Homo aequalis. 1. Genesi e trionfo
dell'ideologia economica, Adelphi, Milano 1984, pp. 11-63, 89-172, 277-297
C. SEGRE, Avviamento all’analisi del testo
letterario, Einaudi, Torino 1985
J. LOTMAN-B. USPENSKIJ, Tipologia della cultura,
Bompiani, Milano 1995
Ulteriori indicazioni bibliografiche e/o
modifiche al programma del corso saranno comunicate con avviso all'albo. Per
gli studenti del 1° anno e del 2° anno della Facoltà di Lingue
e Letterature Straniere, nonché per i non specialisti (annualisti, biennalisti,
triennalisti di altre Facoltà) saranno anche attivati:
1. un seminario facoltativo (Dott.ssa Rovetta)
di lettura/traduzione/comprensione dei testi di W. Shakespeare (Merchant of
Venice) e di D. Defoe (Robinson Crusoe) [per 1°, 2°, non spec.];
2. un seminario facoltativo (Dott.ssa Ramera)
di lettura/traduzione/comprensione dei testi critici inseriti nell’edizione
adottata di Robinson Crusoe [per 1°, 2°, non spec.];
3. un ciclo annuale obbligatorio di esercitazioni
[solo per 2° anno].
Gli studenti non specialisti sono tenuti
a portare all’esame soltanto i punti 1, 2, 4 della Bibliografia del corso.
N.B. - Il Prof. Enrico Reggiani riceve gli studenti secondo l'orario esposto all'albo.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
Corso monografico
Il sonetto rinascimentale inglese
dalle origini con Wyatt al teatro di Shakespeare. Introduzione al sonetto
rinascimentale inglese con lettura critica delle traduzioni di Wyatt del
Petrarca (i testi saranno resi disponibili in fotocopia),e dei sonetti
di Surrey,Sidney e Spenser (presenti nella Oxford Anthology ).La lettura,traduzione
e commento critico dei sonetti di Sidney e Spenser saranno oggetto di uno
specifico seminario di cui verrà dato tempestivo avviso. Per quanto
riguarda Shakespeare,sarà richiesta la lettura dei sonetti (nella
Oxford Anthology )e di Romeo and
Juliet .Gli studenti dovranno essere in grado di leggere,tradurre e commentare
criticamente i testi;inoltre dovranno dimostrare la conoscenza dei seguenti
argomenti:
-linee generali della poesia rinascimentale
inglese;
-elementi basilari del dramma rinascimentale
inglese.
B)BIBLIOGRAFIA
Testi adottati
G.BLAKEMORE EVANS (a cura di),Romeo
and Juliet,Cambridge University Press,Cambridge 1990
G.BLAKEMORE EVANS (a cura di),The
Sonnets,Cambridge University Press,Cambridge 1996
L.CONTI CAMAIORA,Sir Thomas Wyatt
’s Close Translations of Petrarch ’s Sonnets,Europrint Publications,Milano
1994
A.RIGHETTI (a cura di),Rileggere/Re-Reading
Romeo and Juliet,Università di Verona,Verona 1999
M.M.REESE,Shakespeare:il suo mondo
e la sua opera,Il Mulino,Bologna 1986
L.INNOCENTI (a cura di),Il teatro
elisabettiano,Il Mulino,Bologna 1994
N.TAYLOR-B.LOUGHREY (a cura di),Shakespeare
’s Early Tragedies:Richard III,Titus Andronicus and Romeo and Juliet (Casebook
Series),Basingstoke and London ,Macmillan,1990
P.JAMES (a cura di),Shakespeare:The
Sonnets (Casebook Series),Basingstoke and London Macmillan,1977
Testi consigliati
B.FORD,The Age of Shakespeare,vol.2
di The New Pelican Guide to English Literature,Penguin Harmondsworth,1990
G.MELCHIORI,Shakespeare,Laterza,Roma
– Bari 1994
G.MELCHIORI,L ’uomo e il potere:indagine
sulle strutture profonde dei Sonetti di Shakespeare,Einaudi,Torino 1973
A.SERPIERI,I sonetti dell ’immortalità,Bompiani,Milano
1975
G.HAMMOND (a cura di),Elizabethan
Poetry,Lyrical and Narrative (Casebook Series),Macmillan,Basingstoke and
London 1992
N.FRYE,Tempo che opprime,tempo che
redime ,Il Mulino,Bologna 1986
N.B .-La Prof.ssa Luisa Conti Camaiora
riceve gli studenti,durante il periodo delle lezioni,
il martedì dalle ore 17.30
alle ore 18.30 nel suo studio.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
Il corso si articolerà nelle
seguenti parti:
I.Present-day English :
-fonologia
-morfologia
-sintassi
-lessico
-varietà
II.La lingua inglese e la sua evoluzione
nei secoli
III.Il ruolo dell ’inglese nel mondo
moderno
B)BIBLIOGRAFIA
D.CRYSTAL,The English Language,Penguin
Books,London 1988
N.FRANCOVICH ONESTI,Fonetica e Fonologia,Sansoni,Firenze
1972
N.FRANCOVICH ONESTI,L ’inglese dalle
origini ad oggi.Le vicende di una lingua,La Nuova Italia Scientifica,Roma
1988
T.FRANK,Introduzione allo studio
della lingua inglese,Il Mulino,Bologna 1989
C.GAGLIARDI (a cura di),La trascrizione
fonematica dell ’inglese,Libreria dell ’Università Editrice,Pescara
1993
A.C.GIMSON,Pronunciation of English,5th
Edition revised by A.Cruttenden,Arnold,London-New York,1994
M.GOTTI (a cura di),English Diachronic
Syntax,Guerini Studio,Milano 1993
J.JENKINS,La parola degli inglesi,La
Nuova Italia Scientifica,Roma 1991
D.JONES,English Pronouncing Dictionary,15th
edition,C.U.P,Cambridge 1997
G.PORCELLI-A.CAIMI –C.UCCELLINO,Appunti
per il corso di Lingua inglese,ISU,Milano 1997
G.PORCELLI (a cura di),La grammatica
inglese e il suo insegnamento,Quaderni del Centro di
Linguistica dell ’Università
Cattolica,n ° 6,La Scuola,Brescia 1994
G.PORCELLI,The English of Communication
and Information Sciences,Sugarco ed.,Milano 1997
R.QUIRK-S.GREENBAUM-G.LEECH-J.SVARTVIK,A
Comprehensive Grammar of the English Language,Longman,London 1985
P.ROACH,English Phonetics and Phonology,C.U.P.,Cambridge
1983
C.SASSI,L ’inglese,La Nuova Italia
Editrice,Firenze 1995
P.TRUDGILL,La varietà della
lingua inglese,Minerva Italica,Bergamo 1979
P.TRUDGILL-J.HANNAH,International
English.A Guide to Varieties of Standard English, Arnold,London 1985 (2
° ed)
J.C.WELLS,Longman Pronouncing Dictionary,Longman,London
1990
La bibliografia sopra indicata è
di riferimento per integrare e approfondire quanto sviluppato nel corso,durante
l ’anno.Si aggiunge una dispensa,Letture integrative per il corso di Linguistica
Inglese,disponibile presso l ’ufficio fotocopie,di cui i candidati,ai fini
della preparazione dell ’esame,sceglieranno due saggi.Ulteriori indicazioni
e precisazioni bibliografiche saranno fornite durante il corso.
C)AVVERTENZE
Si può sostenere l ’esame
in italiano o in inglese,a scelta del candidato.
N.B.-La Prof.ssa Paola Tornaghi riceve
gli studenti dopo le lezioni nel suo studio.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
Il corso è ripartito in tre
‘moduli’,ciascuno dei quali è destinato agli studenti di un anno
del Diploma Universitario.I moduli,ognuno della durata complessiva di circa
venti ore,saranno svolti nella successione seguente:
I ° modulo (studenti del 3 °
anno del D.U.in Esperto linguistico d’impresa):
Contenuti:strutture linguistiche,processi
di testualizzazione,funzioni pragmatiche.
Particolare attenzione verrà
prestata ai rapporti tra intenzioni comunicative e sintassi,ai processi
di tematizzazione e topicalizzazione, alle procedure tipiche della comunicazione
aziendale scritta e orale.
II ° modulo (studenti del 2
° anno del D.U.in Esperto linguistico d’impresa):
Contenuti:lessicologia,lessicografia
e lingua di specialità.L ’inglese del turismo e del commercio.Questioni
di lessicologia (dal ‘basic English’ ai ‘selected vocabularies ’,processi
di ‘word formation ’,funzioni lessicali)e di lessicografia (dizionari monolingui,bilingui,dizionari
speciali,ecc.).
III ° modulo (studenti del 1
° anno del D.U.in Esperto linguistico d’impresa):
Contenuti:analisi del sistema fonetico-fonologico
e prosodico della lingua inglese.Il ‘connected speech’.Funzioni di intonazione,
ritmo,pause,accenti nell’Inglese Britannico e Inglese Americano.
B)BIBLIOGRAFIA
AA.VV.,Word Routes.Dizionario tematico
dell ’Inglese contemporaneo,Cambridge University Press,Cambridge 1995
B.BRADFORD,Intonation in Context.Intonation
practice for upper-intermediate and advanced learners of English,Cambridge
University Press,Cambridge 1998
J.CONFORT ET AL.,Speaking Effectively,Cambridge
University Press,Cambridge 1994
D.JONES,English Pronouncing Dictionary,C.U.P.,Cambridge
1997 (15a ediz.)
G.F.PORCELLI (a cura di),La grammatica
inglese e il suo insegnamento,Quaderni del Centro di Linguistica dell ’Università
Cattolica,La Scuola,Brescia 1994
R.QUIRK ET AL.,A Comprehensive Grammar
of the English Language,Longman,London 1985
P.ROACH,English Phonetics and Phonology,Cambridge
University Press,Cambridge 1983
J.SINCLAIR (a cura di),Collins Cobuild
English Grammar,Collins,London &Glasgow 1990
J.C.WELLS,Longman Pronouncing Dictionary,Longman,Londra
1990
A.ZANOLA MACOLA,English Linguistics
D.U.(First ,Second,Third Year),dispensa ad uso interno,Università
Cattolica,Brescia 1999-00
Ulteriori indicazioni bibliografiche
e materiali supplementari per lo studio e le esercitazioni individuali
saranno forniti dal docente durante le lezioni e alla fine del corso.
C)AVVERTENZE
Lo studente è idoneo a presentarsi
al colloquio d ’esame solo dopo aver superato con esito positivo l ’esame
scritto e l ’esame orale di lingua inglese.Per tutti e tre i moduli sono
obbligatori gli appunti del corso e la dispensa relativa al modulo svolto
(disponibile presso il
centro fotocopie dell ’Università).
N.B.-La Prof.ssa Annalisa Zanola
Macola riceve gli studenti,durante i periodi di lezione,il giovedì
dalle ore 17.30 alle ore 18.30 nel suo studio.L ’orario di ricevimento
dei periodi di sospensione delle lezioni verrà affisso all ’albo.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
Il corso intende ripercorrere il
rapporto tra realtà e fantasia nella produzione letteraria di Michail
Bulgakov,a partire dalle prime opere per arrivare sino ai capolavori della
maturità.Particolare attenzione sarà riservata alla ricostruzione
delle cosidette opere satiriche (Uova fatali,Cuore di cane,Memorie di un
defunto),così come alla ricreazione del particolare clima che si
era creato in Russia dopo la rivoluzione d ’Ottobre,clima che costringeva
l ’artista ad instaurare un rapporto con la realtà totalmente nuovo
rispetto al passato.
B)BIBLIOGRAFIA
La bibliografia sarà indicata
durante il corso
N.B.-Il Prof.Adriano Dell ’Asta riceve
gli studenti secondo l ’orario indicato in bacheca.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
Il corso verterà sulla figura
e l ’opera del poeta e drammaturgo spagnolo Lope de Vega,senza dubbio una
delle figure più importanti della lirica barocca oltre ad essere
creatore della Comedia Nacional.
B)BIBLIOGRAFIA
Gli allievi dovranno leggere un
’antologia rappresentativa della poesia di Lope de Vega.
Si consiglia il volume:
L.DE VEGA,Lírica,edic.J.M.Blecua,Madrid,Clásicos
Castalia
In più dovranno leggere almeno
due opere teatrali a scelta tra le successive (le edizioni citate sono
solo consigliate):
Fuenteovejuna ,edic.D.McGrady,Barcelona,Crítica
El caballero de Olmedo ,edic.Juan
M a Marín,Madrid,Castalia didáctica
El castigo sin venganza ,edic.José
M a Díez Borque,Madrid,Espasa-Calpe
Altra bibliografia più specifica
si metterà a disposizione degli allievi durante il corso
N.B.-Il Prof.Jaime J.Martínez
riceve gli studenti secondo l ’orario affisso in bacheca.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
Il corso prevede le seguenti sezioni:
1.Analisi del sistema fonetico e
fonologico della lingua spagnola.
2.Strutture linguistiche della lingua
spagnola da un punto di vista pragmatico:prosodia,morfologia,lessico,sintassi,ordine
delle parole.
3.Dizionari monolingui,bilingui
e tecnici.
4.Lingue standard e lingue di specializzazione.
B)BIBLIOGRAFIA
GILI GAYA,Elementos de fonética
general,Madrid,Gredos,BRH,5 ª ed.
E.ALARCOS LLORACH,Fonología
española,Madrid,Gredos,BRH,4 ª ed.
E.ALARCOS LLORACH,Gramática
estructural,Madrid,Gredos,BRH,2 ª ed.
E.ALARCOS LLORACH,Gramática
de la lengua española,Madrid,Espasa Calpe,1994
F.RODRÍGUEZ ADRADOS,Lingüística
estructural,Madrid,Gredos,BRH,2 ª ed.,2 voll.
R.L.HADLICH,Gramática transformativa
del español,Madrid,Gredos,BRH,reimpresión
J.COROMINAS,Breve diccionario etimológico
de la lengua castellana,Madrid,Gredos,BRH,3 ª ed.
R.DEL MORAL,Diccionario temático
del español,Madrid,Verbum,1998
AA.VV.,Diccionario multilingüe
de economía y empresa,Madrid,Verbum,1998
C)AVVERTENZE
Avvisi e ulteriori indicazioni bibliografiche
saranno affisse all ’albo dell ’istituto.Gli studenti sono tenuti alla
conoscenza di tali avvisi e di eventuali modifiche al programma. Sui contenuti
e le modalità generali d ’esame si rimanda alla relativa sezione
nella presente Guida.
N.B.-La Prof.ssa Lidia Bonzi riceve
gli studenti il martedì e il venerdì dalle ore 15.30 alle
ore 16.15 nel suo studio.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
1 ° ANNO
La prima parte del corso avrà
carattere teorico e sarà dedicata alla riflessione intorno ai concetti
di base della scienza della letteratura per fornire un apparato terminologico
e uno strumentario minimo utili all’analisi del testo letterario.Si affronteranno
quindi i seguenti aspetti:i metodi della Literaturwissenschaft ,il concetto
di testo letterario,i generi letterari,i primi rudimenti dell ’analisi
del testo narrativo in prosa,del testo lirico,del testo drammatico. Attraverso
un ’elementare riflessione sulle categorie della storiografia lettera-
ria si passerà alla seconda
parte del corso che avrà carattere storico e introdurrà ai
grandi movimenti letterari tedeschi dal XVI al XX secolo attraverso la
lettura di brevi testi,prevalentemente lirici.
2 ° ANNO
La lirica tedesca dallo Sturm und
Drang al Romanticismo.
B)BIBLIOGRAFIA
1° ANNO
D.BODE (HRSG.),Deutsche Gedichte.Eine
Anthologie,Reclam,Stuttgart 1999
V ZMEGAC-Z.SKREB-L.SEKULIC,Breve
storia della letteratura tedesca.Dalle origini ai giorni nostri,Einaudi,Torino
1995
L.MOR,Introduzione alla Literaturwissenschaft
.Manuale d ’orientamento per principianti,
ISU Pubblicazioni dell ’Università
Cattolica,Milano 2000
M.COMETA,Guida alla Germanistica.Manuale
d ’uso,Laterza,Bari-Roma 1999
2° ANNO:
U.KARTHAUS (HRSG.),Sturm und Drang
und Emfindsamkeit,Reclam,Stuttgart 1995 (Die deutsche Literatur in Text
und Darstellung,Bd.6).
G.WIRSICH-IRWIN (HRSG.),Klassik,Reclam,Stuttgart
1995 (Die deutsche Literatur in Text und Darstellung,Bd.7)
H.J.SCHMITT (HRSG.),Romantik I,Romantik
II,Reclam,Stuttgart 1995 (Die deutsche Literatur in Text und Darstellung,Bd.e
8/9)
W.GOETHE,Inni,a cura di Giuliano
Baioni,Einaudi,Torino 1967
G.BEVILACQUA (a cura di),I Romantici
tedeschi.Narrativa e Lirica,Rizzoli,Milano 1995
M.FRESCHI (a cura di),Storia della
civiltà letteraria tedesca.I.Dalle Origini all ’età classico-romantica,UTET,Torino
1998
M.COMETA,Guida alla Germanistica.Manuale
d ’uso,Laterza,Bari-Roma 1999
Altre indicazioni bibliografiche
verranno affisse all ’albo all ’inizio delle lezioni.Le fotocopie distribuite
durante le lezioni verranno raccolte in una dispensa alla fine dell ’anno
accademico.
C)AVVERTENZE
Gli studenti biennalisti e gli studenti
della Facoltà di Lettere concorderanno con la docente il programma
dell ’esame.
N.B.-La Prof.ssa Lucia Mor riceve
gli studenti,durante il periodo delle lezioni,il lunedì dalle ore
13.30 alle ore 14.30 nel suo studio.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
Heinrich Heine,Wilhelm Busch,Christian
Morgenstern,Joachim Ringelnatz,Kurt Tucholsky e Heinrich Böll.Scrittori
umoristici tedeschi e la loro società.
B)BIBLIOGRAFIA
H.HEINE,Buch der Lieder,Reclam,Ditzingen
1990
H.HEINE,Deutschland,ein Wintermärchen
,Reclam,Ditzingen 1997
H.HEINE,Die Harzreise,Reclam,Ditzingen
1964
H.HEINE,Neue Gedichte,Reclam,Ditzingen
1996
W.BUSCH,Ausgewählte Werke,Reclam,Ditzingen
1988
C.MORGENSTERN,Galgenlieder.Palmström.Palma
Kunkel.Der Gingganz,Reclam,Ditzingen 1978
J.RINGELNATZ,Das Ringelnatz Lesebuch,Diogenes,Zürich
1984
K.TUCHOLSKY,Gedichte,Rowohlt,Reinbek
1992
K.TUCHOLSKY,Panter,Tiger &Co
,Rowohlt,Reinbek 1954
K.TUCHOLSKY,Deutschland,Deutschland
über alles ,Rowohlt,Reinbek 1980
H.BÖLL,Satirische Erzählungen,Oldenbourg,München
1988
N.B.-Il Prof.Ernst Kretschmer riceve
gli studenti il martedì alle ore 18.00 nel suo studio.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
Spechaktheorien.Allgemeine Struktur
der Sprechakte. Konnexion im Text.Textsorten und Textziele. Accanto a questi
temi principali verrà data un ’ampia panoramica su argomenti della
linguistica tedesca,quali funzioni anaforiche,cataforiche e deittiche all
’interno del testo,ruolo del gruppo nominale nella costituzione dell ’enunciato,struttura
della frase complessa,strategie di topicalizzazione;
caratteristiche della morfologia
e della sintassi del tedesco,con particolare attenzione al futuro nel passato
e alla Redewiedergabe, dislocazione a destra e sinistra,forme particolari
delle frasi subordinate.Analisi dei processi di formazione delle parole
con particolare attenzione al lessico del materiale per la promozione turistica;pronuncia
e accentazione del lessema e prosodia della frase.
B)BIBLIOGRAFIA
R.MEYER-HERMANN,Sprechen-Handeln-Interaktion,Tübingen
1978
U.ENGEL,Deutsche Grammatik,J.Groos,Heidelberg
1988
H.WEINRICH,Textgrammatik,Mannheim
1996
H.GROSS,Einführung in die germanistische
Linguistik,neu bearbeitet von Klaus Fischer,Iudicium Verlag GmbH,3.Aufl.,München
1998
H.BUßMANN,Lexikon der Sprachwissenschaft,Kröner,2.Aufl.,Stuttgart
1990
Ulteriore bibliografia verrà
comunicata durante le lezioni.Inoltre verranno fornite indicazioni sulla
reperibilità dei testi in programma.
C)AVVERTENZE
Accanto all ’esposizione teorica
di vari temi linguistici verrà dato molto spazio alla presentazione
pratica di generi testuali con tematiche attuali. Durante il colloquio,lo
studente esporrà gli aspetti teorici trattati,darà inoltre
prova di capacità di analisi testuale e competenza fonetica,segmentale
e sovrasegmentale,anche sulla base di 10 pagine di testi giornalistici
attuali a sua scelta.
N.B.-La Prof.ssa Ilsemarie Brandmair
riceve gli studenti il martedì e il mercoledì nel suo studio,secondo
l ’avviso esposto all ’albo o previo appuntamento.Per il periodo degli
esami verrà comunicato un orario di ricevimento a parte.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
L ’intero corso è suddiviso
in 3 moduli.
Il 1 ° modulo è per gli
iscritti al 3 ° anno del diploma e si svolge dal 17 ottobre 2000 al
6 dicembre 2000.
Il 2 ° modulo è per gli
iscritti al 2 ° anno e si svolge dal 12 dicembre 2000 al 28 marzo 2001.
Il 3 ° modulo è per gli
iscritti al 1 ° anno e si svolge dal 3 aprile 2001 al 31 maggio 2001.
Programma per il 1 ° modulo
(=3 ° anno)
Spechakttheorien.Allgemeine Struktur
der Sprechakte. Konnexion im Text. Accanto a questi temi principali verrà
data un ’ampia panoramica su importanti argomenti della linguistica tedesca,quali
caratteristiche della morfologia e della sintassi del tedesco,con particolare
attenzione al futuro nel passato e alla Redewiedergabe,dislocazione a destra
e sinistra,forme particolari
delle frasi subordinate.
Programma per il 2 ° modulo
(=2 ° anno)
Textsorten und Textziele. Verranno
trattati inoltre vari argomenti di linguistica,tra cui analisi dei processi
di formazione delle parole con particolare attenzione al lessico del materiale
per la promozione turistica;fonetica e prosodia del tedesco.
Programma per il 3 ° modulo
(=1 ° anno)
Funzioni anaforiche,cataforiche
e deittiche all ’interno del testo,ruolo del gruppo nominale nella costituzione
dell ’enunciato,struttura della frase complessa,strategie di topicalizzazione.
Criteri di pronuncia e di accentazione del lessema e prosodia della frase.
B)BIBLIOGRAFIA
U.ENGEL,Deutsche Grammatik,J.Groos,Heidelberg
1988
H.WEINRICH,Textgrammatik,Mannheim
1996
H.GROSS,Einführung in die germanistische
Linguistik,neu bearbeitet von Klaus Fischer, Iudicium Verlag GmbH,3.Aufl.,München
1998
H.BUßMANN,Lexikon der Sprachwissenschaft,Kröner,2.Aufl.,Stuttgart
1990
Ulteriore bibliografia verrà
comunicata durante le lezioni.Inoltre verranno fornite indicazioni sulla
reperibilità dei testi in programma.
C)AVVERTENZE
Accanto all ’esposizione teorica
di vari temi linguistici verrà dato molto spazio alla presentazione
pratica di generi testuali con tematiche attuali e utili per la formazione
professionale dello studente. Durante il colloquio,lo studente esporrà
gli aspetti teorici trattati durante il modulo da lui frequentato e darà
inoltre prova di capacità di analisi testuale e competenza fonetica,segmentale
e sovrasegmentale, anche sulla base di 4 pagine di testi giornalistici
attuali di sua scelta.
N.B.-La Prof.ssa Ilsemarie Brandmair
riceve gli studenti il martedì e il mercoledì nel suo studio,secondo
l ’avviso esposto all ’albo o previo appuntamento.Per il periodo degli
esami verrà comunicato un orario di ricevimento a parte.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
Introduzione:Sistemi Informativi
(SI)e Sistemi Informativi Automatizzati (SIA)
Relazione tra Tecnologie dell ’Informazione
(TI)e strategia
Relazione tra TI e processi:il Business
Process Reengineering (BPR)e i sistemi integrati di gestione (ERP)
Cenni alla pianificazione e progettazione
del SI
-un esempio di strumento per la
progettazione del SI:i diagrammi di flusso (DFD)
La gestione di informazioni strutturate:i
sistemi di gestione di basi di dati (DBMS)
-Introduzione alle basi di dati
e ai DBMS
-Elementi costituenti un DBMS (QL,DDL,DML,interfaccia
utente,motore di ricerca)
La progettazione di una base dati
-il modello Entità-Relazioni
(entità,attributi,tipi di relazioni,diagrammi E-R)
-problematiche legate alla progettazione
di una base dati
Organizzazione dei dati secondo
il modello relazionale
-operazioni sui dati:fondamenti
di SQL
La gestione di informazioni non
strutturate
-i sistemi di gestione della documentazione
aziendale (DMS)
-i sistemi di information retrieval
Le basi di dati on line
-Gli archivi indice globali come
esempio di raccolta,organizzazione e uso di dati in rete;
-Data base on-line:integrazione
in un ambiente di rete
Il programma sarà integrato
da seminari a complemento degli argomenti trattati a lezione.
B)BIBLIOGRAFIA
E.BERTINO-L.D.MARTINO,Sistemi di
basi di dati orientate agli oggetti,Cap.2 Modelli dei dati orientati agli
oggetti, Addison-Wesley/Masson,1993
R.SCHULTHEIS &M.SUMNER,Management
Information Systems:The Manager ’s View,Irwin/McGraw-Hill 1998
R.ELMASRI-S.B.NAVATHE,Fundamentals
of database systems,The Benjamin/Cummings Publishing Company,Inc.,1989
C.J.VAN RIJSBERGEN,Information retrieval,Butterworths,1980
Appunti degli studenti dalle lezioni
del corso dell ’a.a.precedente
Ulteriore materiale aggiornato verrà
indicato e messo a disposizione degli studenti durante le lezioni
N.B.-Il Prof.Marco Padula riceve
gli studenti secondo avviso esposto all ’albo.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
Teoria del metodo e modelli operativi
Il corso affronta il tema del metodo
quale base fondamentale per ogni tipo di intervento educativo sia nel campo
dell ’istruzione sia in quello della formazione.I diversi ambienti,quello
della scuola e quello dell’impresa,costituiranno il terreno di applicazione
specifico delle metodologie e dei relativi modelli.
B)BIBLIOGRAFIA
I testi verranno indicati all’inizio
del corso
N.B.-Il Prof.Lucio Guasti riceve
gli studenti secondo avviso esposto all’albo.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
Parte istituzionale e generale
Elementi di drammaturgia
Le tecniche del testo drammatico
nella storia del teatro occidentale (dalla civiltà greca classica
al XX secolo)
Parte monografica
La Bibbia in alcuni momenti della
drammaturgia europea del Novecento:il caso di Beckett e di Kantor
B)BIBLIOGRAFIA
Per la parte istituzionale e generale:
Appunti del corso
R.TESSARI,La drammaturgia da Eschilo
a Goldoni,Laterza,Roma-Bari 1993
L.ALLEGRI,La drammaturgia da Diderot
a Beckett,Laterza,Roma-Bari 1993
Lettura critica di almeno quattro
testi drammatici scelti fra quelli trattati a lezione (le relative indicazioni
bibliografiche saranno fornite dalla docente durante il corso).
Per la parte monografica:
A.CASCETTA,Il tragico e l ’umorismo.Studio
sulla drammaturgia di Samuel Beckett,Le Lettere,Firenze 2000 (le pagine
in dettaglio saranno specificate a lezione)
R.CARPANI,Composizione visiva e
parola ‘ready-made ’ nel teatro di Kantor (titolo provvisorio),«Comunicazioni
sociali »,XXIII 2001,di prossima pubblicazione
Testi consigliati per approfondimenti:
R.CARPANI,Drammaturgia del comico.I
libretti per musica di Carlo Maria Maggi nei “theatri di Lombardia ”,Vita
e Pensiero,Milano 1998
A.CASCETTA (a cura di),Scritture
per la scena,«Comunicazioni sociali »,XIX 1997
«Drammaturgia »,rivista
diretta da S.Ferrone,Salerno ed.,I 1994
P.SZONDI,Teorie del dramma moderno
(1880-1950),Einaudi,Torino 1962
F.TAVIANI,Uomini di scena,uomini
di libro.Introduzione alla letteratura teatrale italiana del Novecento
,Il Mulino,Bologna 1995.
Durante il corso saranno indicati
ulteriori percorsi possibili di approfondimento
C)AVVERTENZE
Studenti biennalisti e non frequentanti
sono tenuti a concordare con la docente il programma del corso. Per gli
studenti che non hanno frequentato negli anni precedenti il corso di Storia
del teatro e dello spettacolo è vivamente consigliata la lettura
preliminare di un manuale di storia del teatro a scelta fra:
P.BOSISIO,Teatro dell ’Occidente.Elementi
di storia della drammaturgia e dello spettacolo teatrale,LED,Milano 1995
C.MOLINARI,Storia del teatro,Laterza,Roma-Bari
1996
J.RUSSEL BROWN (a cura di),Storia
del teatro,Il Mulino,Bologna 1998
N.B.-La Prof.ssa Roberta Carpani
riceve gli studenti secondo avviso esposto all’albo.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
L ’insegnamento di Economia Aziendale
intende raggiungere tre obiettivi didattici fondamentali:(a)fornire gli
elementi di base per analizzare gli istituti fondamentali (famiglia,impresa,amministrazioni
pubbliche)che compongono il corpus della disciplina; (b)trasmettere le
conoscenze teoriche ed applicative relative alla struttura ed al funzionamento
delle aziende (con particolare attenzione alle imprese);(c)indagare le
caratteristiche delle imprese turistiche in senso lato ed i collegati aspetti
di una gestione manageriale delle stesse. Il corso è articolato
secondo un ragionato intreccio di due elementi:il primo pone le basi per
comprendere le componenti essenziali della struttura e del funzionamento
delle aziende;il secondo riprende tali componenti e le applica alle aziende
del settore turistico.I principali temi trattati possono essere così
riassunti:
• Presentazione del corso.Oggetto
di studio e principi generali dell’economia aziendale
• L ’istituto,l ’impresa e l ’azienda
• L ’ambiente dell ’azienda:relazioni,mercati,settori
• La struttura delle aziende.Assetto
istituzionale.Soggetto economico
• La struttura delle aziende:le
combinazioni economiche
• L ’organizzazione:i criteri di
progettazione
• La struttura organizzativa
• I sistemi (meccanismi)operativi
• L ’organismo personale
• Il settore viaggi e turismo
• Il prodotto turistico:analisi
della domanda e dell ’offerta
• Le imprese alberghiere:caratteristiche
peculiari
• L ’organizzazione dell ’impresa
alberghiera
• La gestione dell ’impresa
• Il principio di economicità
• Le misurazioni globali:il bilancio
di esercizio
• L ’interpretazione dei risultati
economici globali dell ’impresa alberghiera
• Le misurazioni parziali:i sistemi
di programmazione e controllo
• La strategia aziendale e il sistema
di pianificazione
B)BIBLIOGRAFIA
Parte istituzionale:
G.AIROLDI-G.BRUNETTI-V.CODA,Economia
Aziendale,Il Mulino,Bologna 1994 (esclusi i capp.4,13,17,18,21,22,30,31
ed i paragrafi 6.3,6.4,8.5,14.5,14.6,19.1,19.2,20.4,20.5)
Parte turistico –manageriale:
M.RISPOLI-M.TAMMA,Le imprese alberghiere
nell ’industria dei viaggi e del turismo,Cedam,Padova 1996 (esclusi i capp.6,7
e 10 ed i paragrafi 5.4 e 11.7)
C)AVVERTENZE
Lo sforzo (terminologico,concettuale,di
astrazione,di applicazione concreta)richiesto allo studente è molto
intenso.Pertanto si raccomandano una frequenza assidua e uno studio continuo,al
fine di poter assimilare gradualmente la materia.Per agevolare tale processo
di apprendimento e stimolare la discussione ed il confronto in aula,durante
il corso si utilizzeranno sia casi di studio che esercitazioni. A fini
di valutazione saranno svolte due prove di accertamento (intermedia e finale).Il
voto finale è dato dalla media aritmetica delle valutazioni conseguite
nelle due prove.Lo studente che non sostiene o non supera una delle due
prove (oppure non accetta il voto conseguito in una delle due prove)sostiene
l ’esame orale su quella parte del corso a partire dalla sessione estiva
2001.Il voto finale è dato dalla media aritmetica tra il voto della
prova scritta e il voto della prova orale.Lo studente che non sostiene
o non supera nessuna delle due prove (oppure non accetta il voto conseguito)sostiene
l ’esame integralmente in forma orale.I voti delle
prove scritte restano validi fino
al 31/12/2001. Eventuali modifiche di quanto riportato in questo programma
verranno esposte in bacheca e comunicate in aula.
N.B.-Il Prof.Eugenio Anessi Pessina
riceve gli studenti secondo avviso esposto all’albo.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
La prima parte del corso è
dedicata all ’analisi della domanda e delle diverse tipologie di turismo.Nella
seconda parte si indagano i caratteri delle imprese che a vario titolo
operano nel settore turistico quali quelle ricettive alberghiere ed extralberghiere,le
agenzie viaggi dettaglianti,i tour operator, le imprese che operano nel
campo del turismo culturale e così via.Infine,nella terza parte,si
illustra il ruolo della pubblica amministrazione e le forme di collaborazione
pubblico -privato nel settore turistico.
B)BIBLIOGRAFIA
Per la preparazione dell ’esame
gli studenti frequentanti utilizzeranno gli appunti presi a lezione e il
materiale distribuito dal docente,gli studenti non frequentanti utilizzeranno
i testi indicati successivamente mediante affissione all ’albo.
C)AVVERTENZE
L ’esame consisterà in una
prova orale che potrà svolgersi in ciascuna delle date di appello.
Agli studenti frequentanti,tuttavia,è data l ’opportunità
di offrire al docente puntuali elementi di valutazione mediante interventi
durante le lezioni.
N.B.-Il Prof.Giacomo Bailetti riceve
gli studenti nel suo studio il martedì dalle ore 10.30 alle ore
13.00.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
Il cinema tra modernità e
post-modernità
In un approccio ispirato ai cultural
studies,il corso intende esaminare il cinema come medium che incarna alcune
caratteristiche della cultura della modernità e insieme disegna
la transizione tra modernità e post-modernità. Questo snodo
storico e culturale sarà esaminato attraverso l’analisi di una quindicina
di film esemplari.In particolare saranno esaminate questioni come:il rapporto
tra visibile e invisibile,il rapporto tra natura e tecnologia,il rapporto
tra “buona ” e “cattiva ” forma,ecc.L ’obbiettivo didattico del corso è
dare agli studenti una capacità di analisi del testo filmico in
relazione ai processi culturali di cui è testimonianza e attivatore.
B)BIBLIOGRAFIA
1)G.De Vincenti,Il concetto di modernità
nel cinema,Pratiche,Parma 1993
2)G.Canova,L ’alieno e il pipistrello,Bompiani,Milano
2000
3)F.Casetti,Il cinema per esempio,ISU
(nuova edizione)2000
4)Un testo a scelta fra i seguenti:
-M.BERMAN,All that is Solid melts
into Air.The experience of Modernity,Simon & Schuster,New York 1982
(tr.it.L ’esperienza della modernità,Il Mulino,Bologna 1985)
-A.COMPAGNON,Les cinq paradoxes
de la modernitè,Seuil,Paris 1990 (tr.it.I cinque paradossi della
modernità,Il Mulino,Bologna 1993)
-D.FRISBY,Fragments of modernity.Theories
of Modernity in the Work of Simmel,Kracauer and Benjamin ,Polity Press,Cambridge
1985 (tr.it.Frammenti di modernità,Il Mulino,Bologna 1992)
-S.KERN,The culture of Time and
Space 1880-1918,Harvard University Press,Cambridge 1983 (tr.it.Il tempo
e lo spazio,La percezione del mondo tra Otto e Novecento,Il Mulino,Bologna
1988
-D.HARVEY,The condition of Postmodernity,Basil
Blackwell,1990 (tr.it.La crisi della modernità,Il Saggiatore,Milano
1993)
5)F.Casetti – F.Di Chio,Analisi
del film,Bompiani,Milano 1994
C)AVVERTENZE
Gli studenti sono tenuti a portare
all ’esame un breve lavoro personale nella forma dell’elaboratore,del dossier,ecc.
Farà parte integrativa del corso un ciclo di esercitazioni sull
’analisi del film e dell’audiovisivo. Gli studenti non frequentanti dovranno
portare due testi in più fra quelli elencati al punto 4. Gli studenti
che hanno già sostenuto almeno un esame di materie cinematografiche
dovranno
portare all ’esame un ampio elaborato
personale sui temi del corso. In parallelo con il corso,e in collaborazione
con gli altri insegnamenti nell ’area del cinema e dell ’audiovisivo della
sede di Milano e di Brescia dell ’Università Cattolica,oltre che
in colla-
borazione con l ’insegnamento di
Teoria e tecnica del linguaggio cinematografico dello IULM, si svolgerà
un seminario avanzato sul tema della narrazione cinematografica e audiovisiva.
N.B.-Il Prof.Francesco Casetti riceve
gli studenti al termine delle lezioni nel suo studio.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
a)Corso istituzionale:linee fondamentali
di filosofia morale
b)Corso monografico:La critica di
Edith Stein a Martin Heidegger
c)Lettura di un testo di filosofia
morale
B)BIBLIOGRAFIA
Testi da preparare per l ’esame
Per il punto a)del programma:
S.VANNI ROVIGHI,Elementi di filosofia,La
Scuola,Brescia (varie ristampe),Vol.III,pp. 139-155 e pp.189-269;
Appunti –personali – dalle lezioni.Per
chi non ne fosse in possesso:
A.MASNOVO,La filosofia verso la
religione,Vita e Pensiero,Milano (varie ristampe)
Per il punto b)del programma:
E.STEIN,La filosofia esistenziale
di Martin Heidegger,in E.STEIN,La ricerca della verità:
dalla fenomenologia alla filosofia
cristiana,a cura di A.Ales Bello,Città Nuova,Roma 1993
Appunti –personali – dalle lezioni.Per
chi non ne fosse in possesso:
E.STEIN,tutto il volume,La ricerca
della verità …..(cfr.sopra)
M.PAOLINELLI,Note sulla “filosofia
cristiana ” di Edith Stein,«Teresianum » 50 (1999), 87-128
(anche in Edith Stein.Testimone per oggi profeta per domani.Atti del Simposio
Internazionale Roma -Teresianum 7-9 ottobre 1998,a cura di J.Sleiman-L.Borriello,Libreria
Editrice Vaticana,Città del
Vaticano 1999,pp.89-136)
Per il punto c)del programma,un
testo a scelta tra:
• ARISTOTELE,Etica nicomachea,La
Scuola,Brescia
• AGOSTINO,Confessioni,BUR,Milano,oppure
La Scuola,Brescia
• BERGSON,Le due fonti della morale
e della religione,La Scuola,Brescia
• HARE RICHARD MERVYN,Il pensiero
morale:livelli,metodi,scopi,Il Mulino,Bologna 1989
• HEGEL,Fenomenologia dello spirito,a
cura di M.Paolinelli,Vita e Pensiero,Milano 1977;
(l ’Introduzione,e un capitolo a
scelta)
• KANT,Critica della ragion pratica,La
Scuola,Brescia
• PLATONE,Apologia di Socrate,La
Scuola,Brescia,e Fedone,La Scuola,Brescia
• TOMMASO D ’AQUINO,Somma teologica,I
II,qq.1-5 (La felicità)
• TOMMASO D ’AQUINO,Somma teologica,I
II,qq.90-97 (La legge)
Gli studenti che fossero interessati
ad opere non contenute in questo elenco sono invitati a parlarne col docente.
N.B.-Il Prof.Marco Paolinelli riceve
gli studenti il martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.00 nel suo studio.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
1)I problemi fondamentali della
metafisica e della gnoseologia
2)I momenti più significativi
della critica moderna e contemporanea alla nozione classica di verità:
a)il criticismo
kantiano;
b)la riflessione
di F.Nietzsche come base del contemporaneo decostruzionismo gnoseologico
e metafisico
B)BIBLIOGRAFIA
Per il punto 1):
S.VANNI ROVIGHI,Elementi di filosofia,voll.I
e II,La Scuola
Per il punto 2a):
E.KANT,Prolegomeni a ogni metafisica
futura,varie edizioni
D.SACCHI,Necessità e oggettività
nell ’Analitica kantiana,Vita e Pensiero,1995
Per il punto 2b):
E.NIETZSCHE,Volontà di potenza
(a cura di G.BRIANESE ),Paravia,varie ristampe
D.SACCHI,L ’ateismo impossibile.Ritratto
di Nietzsche in trasparenza,Guida,2000
N.B.-Il Prof.Dario Sacchi riceve
gli studenti il giovedì dalle ore 11.15 alle ore 12.15 nel suo studio.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
Informazione e gestione dell ’informazione
Elaborazione dell ’informazione
Sistemi per l ’elaborazione dell
’informazione
Codifica dell ’informazione
Da problemi a programmi
Dall ’hardware al software
Il concetto dei file system
Introduzione all ’Office Automation
HTML come linguaggio formale
Struttura di documenti e ipertesti
Multimedialità
Comunicazione e reti di elaboratori
Internet:struttura e applicazioni
B)BIBLIOGRAFIA
D.SCIUTO-G.BUONANNO-W.FORNACIARI-L.MARI,Introduzione
ai sistemi informatici,McGraw-Hill,1997
Ulteriore bibliografia sarà
comunicata con avviso all ’albo
N.B.Il Prof.Franco Folini riceve
gli studenti come da avviso esposto all ’albo.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
Il corso si pone il duplice obiettivo
di introdurre le problematiche fondamentali del processo di sviluppo di
un sistema informatico e di illustrare i principi generali della programmazione.
Lo sviluppo di un sistema informatico viene presentato come un processo
caratterizzato in riferimento a
vari criteri:il ciclo di sviluppo,gli strumenti per lo sviluppo,l ’architettura
del sistema,le caratteristiche e il ruolo dell’interfaccia con l ’utente,le
caratteristiche e le modalità di realizzazione delle strutture dati.Vengono
introdotte e analizzate metodologie e tecnologie relative.Una particolare
attenzione è dedicata al paradigma di sviluppo proprio dei sistemi
basati sulle pagine web mediante programmi in linguaggio Java-Script. Il
programma sarà integrato da seminari a complemento degli argomenti
trattati a lezione.
B)BIBLIOGRAFIA
A.DAMIAN-D.HONG-H.LI-D.PAN,Joint
Application Development and Participatory Design,
Department of Computer Science,University
of Calgary,Alberta,Canada T2N TN4, http://sern.ucalgary.ca/courses/seng/613/F97/grp1/report.html
E.BERTINO-L.D.MARTINO,Sistemi di
basi di dati orientate agli oggetti,Cap.2 Modelli dei dati orientati agli
oggetti,Addison-Wesley/ Masson,1993
G.BUONANNO-W.FORNACIARI-L.MARI-D.SCIUTO,Introduzione
ai sistemi informatici,McGraw-Hill,1997
B.J.COX,Message/object.An evolutionary
change,IEEE Software,January 1984
Appunti degli studenti dalle lezioni
del corso dell ’a.a.precedente
Ulteriore materiale aggiornato verrà
indicato e messo a disposizione degli studenti durante le lezioni
N.B.-Il Prof.Marco Padula riceve
gli studenti secondo avviso esposto all ’albo.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
Parte generale:
Orientamenti preliminari
I concetti fondamentali dello strutturalismo
classico,con riferimento alla dimensione fonetico-fonologica.
Nozioni di fisica del suono e di
fisiologia dell’audizione.
La descrizione articolatoria dei
suoni linguistici (fonetica segmentale).
Fonetica combinatoria.
Fonetica e fonologia (fono,fonema,allofono).
La trascrizione fonetica.
Parte monografica:
La scrittura.
B)BIBLIOGRAFIA
Sarà indicata durante il
corso ed affissa,al termine dello stesso,all ’albo dell’Istituto.
N.B.-Il Prof.Giuseppe Bernardelli
riceve gli studenti dopo le lezioni nel suo studio.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
1.I fondamenti linguistici,psicologici
e pedagogici della Glottodidattica.
2.I supporti informatici e multimediali
nell ’insegnamento delle lingue straniere.
B)BIBLIOGRAFIA
Per chi frequenta:
G.PORCELLI,Principi di glottodidattica,CLUC-La
Scuola,Brescia 1994
G.PORCELLI-R.DOLCI,Multimedialità
e insegnamenti linguistici.Modelli informatici per la scuola,UTET-Libreria,Torino
1999
Materiali distribuiti durante le
lezioni
Per i non frequentanti:
Oltre ai due titoli sopra citati,due
volumi a scelta tra:
P.E.BALBONI,Gli insegnamenti linguistici
nella scuola italiana,Padova,Liviana,1988
P.E.BALBONI,Microlingue e letteratura
nella scuola superiore,La Scuola,Brescia 1990
B.CAMBIAGHI.,Didattica della lingua
francese,La Scuola,Brescia 1983
B.CAMBIAGHI-G.PORCELLI,L ’insegnamento
della lingua straniera nei primi due anni della scuola secondaria superiore,La
Scuola,Brescia 1994
S.CIGADA (a cura di),Il linguaggio
delle scienze e il suo insegnamento,La Scuola,Brescia 1988
M.DANESI,Manuale di tecniche per
la didattica delle lingue moderne,Armando,Roma 1988
M.DANESI,Neurolinguistica e glottodidattica,Liviana,Padova
1988*
G.FREDDI,Azione,gioco e lingua ,Liviana,Padova
1990*
G.PORCELLI,Educazione linguistica
e valutazione,Liviana-Petrini,Padova-Torino 1992*
G.PORCELLI-P.E.BALBONI (a cura di),Glottodidattica
e università.La formazione del professore di lingue,Liviana,Padova
1991 (fino a pag.184)*
R.TITONE,La ricerca in psicolinguistica
applicata e in glottodidattica,2a ed.,Bulzoni,Roma 1991
R.TITONE-M.DANESI,Introduzione alla
psicopedagogia del linguaggio,Armando,Roma 1990
*Questi volumi sono ora distribuiti
da UTET-Libreria,Torino
C)AVVERTENZE
Chi nel 2000/01 biennalizza il corso
concorderà con il docente un programma personalizzato. Sul tema
“La metodologia della ricerca in Glottodidattica ” si terrà un ciclo
di lezioni secondo un calendario cha sarà esposto all ’Albo.Tutti
gli studenti sono tenuti a prendere visione delle ulteriori comunicazioni
esposte presso lo studio del docente. I libri dell ’Editrice Liviana sono
distribuiti da UTET-Libreria.
N.B.-Il Prof.Gianfranco Porcelli
riceve gli studenti dopo la lezione del martedì.Si raccomanda di
controllare gli avvisi affissi in Istituto,soprattutto nei periodi di sospensione
delle lezioni,e di iscriversi nelle liste di ricevimento.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
Corso monografico
Le lingue germaniche settentrionali
ieri e oggi.
Parte generale
La linguistica storica:problemi
e metodi.
Lineamenti di storia della linguistica
B)BIBLIOGRAFIA
R.H.ROBINS,Storia della linguistica,Il
Mulino,Bologna 1997
M.SCOVAZZI,Grammatica dell ’antico
nordico,Milano 1972
Ulteriore bibliografia verrà
data durante il corso.
N.B.-La Prof.ssa Rosa Bianca Finazzi
riceve gli studenti il martedì dalle ore 12.30 alle ore 13.30 nel
suo studio.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
Parte Prima:Informazione
1 Definizione di informazione
1.1 Misura digitale
dello stato di un sistema analogico
1.2 Riduzione
di un sistema digitale ad un sistema di elementi binari
1.3 Concetto
di rappresentazione binaria
1.4 Forme fisiche
di rappresentazione binaria
2 Dati elementari
2.1 Bit
2.2 Caratteri
2.3 Numeri
3 Strutture di dati
3.1 Record ed
attributi degli oggetti
3.2 Organizzazione
lineare:array,file e liste
3.3 Organizzazione
gerarchica
3.4 Organizzazione
libera:grafi
4 Trasferimento dell ’ informazione
4.1 La comunicazione
tra uomo e computer
4.2 Trasmissione
dati tra calcolatori:lo standard ISO-OSI
4.3 Mezzi fisici
di comunicazione
4.4 Teoria dell
’ informazione
Seconda Parte:Elaborazione dell
’informazione
1.Elementi fisici per l ’elaborazione
1.1 Circuiti
Elettronici
1.2 Calcolo elettronico
1.3 Algebra di
Boole e calcolo degli enunciati
1.4 Registri
e Bus
2.Architettura di un calcolatore
(macchina di Von Neumann)
2.1 Unitá
centrale (CPU)e memoria centrale (RAM)
2.2 Programmazione
a livello macchina
2.3 Elaboratori
ad un solo processore:tipologie di architetture
2.4 Architetture
parallele
3.Memorie e loro gerarchia
4.Unità periferiche di Input/Output
5.Sistemi di comunicazione
5.1 I dispositivi
per il data link (livello 2 modello OSI)
5.2 Trasmissione
seriale asincrona
5.3 Trasmissione
seriale sincrona a caratteri
5.4 Trasmissione
seriale sincrona a bit
5.5 Reti locali
5.5.1 Reti locali a esame di portante con rilevazione delle collisioni
5.5.2 Reti locali token ring
5.5.3 Reti locali token bus
Terza Parte:Strumenti per la
elaborazione automatica dell ’informazione
1.Sistemi Operativi
1.1 Tipologie,struttura
e funzioni
1.2 Gestione
delle risorse fisiche
1.3 Interruzioni,device
driver e virus
1.4 Gestione
della CPU:Kernel
1.5 Problemi
di parallelismo e concorrenza
1.6 Gestione
della memoria
2.Archivi
2.1 File e File
System
2.2 Struttura
fisica e tecniche di indicizzazione
3.Basi di dati
3.1 Le basi matematiche
del Modello Relazionale
3.2 Il linguaggio
SQL
4.Reti di calcolatori
4.1 Un quadro
di riferimento
4.2 Aspetti terminologici
4.3 Il livello
di rete
4.4 Il livello
di trasporto
4.5 Il livello
di sessione
4.6 Il livello
di presentazione
4.7 Il livello
di applicazione
B)BIBLIOGRAFIA
Testo Adottato:
Dispense del Docente disponibili
in Copisteria
Testi consigliati:
F.SCORZONI,Computer Science,CEDAM,1996
G.CALLEGARIN,Corso di Informatica
Generale,CEDAM,1996
M.ITALIANI,Elementi di Informatica,ETAS,1995
A.TANENBAUM,Reti di Computer,UTET,1997
C)AVVERTENZE
Il corso verrà integrato
da esercitazioni di laboratorio. L ’esame prevede due fasi:una orale sul
programma del corso ed una pratica sviluppando autonomamente un piccolo
sito internet su di un argomento a scelta del candidato.La prova pratica
dovrà essere consegnata via e-mail (all ’indirizzo temporin@numerica.it)almeno
una settimana prima dell ’appello al quale il candidato intende presentarsi
per la registrazione del risultato.Il risultato dell ’esame sarà
la media del voto della prova pratica e di quella orale.
N.B.-Il Prof.Matteo Temporin riceve
gli studenti nel proprio studio secondo l ’orario che verrà comunicato
all’inizio delle lezioni.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
Il sistema informativo aziendale:analisi
e progettazione;lo sviluppo dei progetti.
I dati e le informazioni:la rappresentazione
della realtà.
I metodi di memorizzazione e accesso;i
DBMS,lo sviluppo del sistema informativo aziendale:analisi dei dati;analisi
delle funzioni.
Criteri di scelta dei pacchetti
software applicativi.
I principali software applicativi
per l ’office automation.
B)BIBLIOGRAFIA
DE MARCO –BRUSCHI –MANNA –GIUSTINIANI-ROSSIGNOLI,L
’organizzazione dei sistemi informativi aziendali,Il Mulino,1992
N.B.-Il Prof.Sebastiano Di Pasquale
riceve gli studenti secondo avviso esposto all ’albo.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
1.L ’economia politica:oggetto e
metodo.
2.L ’evoluzione delle idee in economia
politica:dalla scuola classica alla transizione verso il marginalismo.
3.L ’economia di mercato e le sue
istituzioni.
4.La misurazione della performance
di un sistema economico.
5.La teoria della formazione dei
prezzi nei mercati perfettamente concorrenziali.Decisioni di consumo e
domanda.Produzione,costi e offerta. L ’equilibrio di mercato.
6.La macroeconomia neoclassica.
7.Economie con mercati imperfetti.
8.La macroeconomia keynesiana e
la disoccupazione involontaria.Consumo,domanda effettiva,investimenti.La
politica fiscale.
9.Offerta e domanda di moneta.La
politica monetaria.
10.Inflazione,disoccupazione e debito
pubblico.
11.Relazioni economiche internazionali,intervento
pubblico e Unione Europea.
12.I problemi dell ’economia italiana.
B)BIBLIOGRAFIA
T.COZZI-S.ZAMAGNI,Manuale di economia
politica.Un testo europeo,Il Mulino,Bologna 1999
C.R.MCCONNEL-S.L.BRUE,Economia,McGraw-Hill,Milano
1994
G.BALCET,L ’economia italiana.Evoluzione,problemi
e paradossi ,Feltrinelli,Milano 1996
C)AVVERTENZE
A metà corso si terrà
una prova scritta intermedia,che potrà essere integrata da una prova
scritta finale negli appelli della sessione estiva e dar luogo al voto
conclusivo. Per gli argomenti non adeguatamente trattati nei testi consigliati
sono disponibili dispense a
cura del docente.
N.B.-Il Prof.Mario Cassetti riceve
gli studenti il mercoledì dalle ore 15.30 alle ore 16.30 nel suo
studio.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
1.Istituzionale.Storia della letteratura
italiana dalle Origini alla fine del Quattrocento.
Istituzioni di bibliografia,metrica,retorica,critica
del testo.
2.Monografico,articolato nei seguenti
punti:
Aspetti della
lingua poetica duecentesca:lettura di testi esemplari.
La poesia dei
secoli XIV e XV.
Lettura di canti
scelti dalla Divina Commedia .
B)BIBLIOGRAFIA
C.SEGRE-C.MARTIGNONI,Leggere il
mondo.Letteratura,testi e cultura ,voll.I e II,Paravia-Bruno Mondadori
Editore,Milano 2000
DANTE ALIGHIERI,La divina commedia,in
una buona edizione commentata.Chi non ne disponesse potrà scegliere
tra le seguenti:Sapegno,Nuova Italia;Bosco-Reggio,Le Monnier; Pasquini-Quaglio,Garzanti;Chiavacci-Leonardi,Mondadori
E.PASQUINI,Guida allo studio della
letteratura italiana,Il Mulino,Bologna 1997
C)AVVERTENZE
Altre indicazioni verranno date
durante le lezioni.All ’inizio del corso saranno disponibili dispense con
scelte di tesi.
N.B.-La Prof.ssa Piera Tomasoni riceve
gli studenti nel proprio studio il martedì dalle ore 14.00 alle
ore 15.00.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
a)Goldoni e la poetica della commedia
b)Alfieri e la poetica della tragedia
c)Testi esemplari del Novecento
e tradizione dei classici
B)BIBLIOGRAFIA
Per i punti a)e b)la bibliografia
verrà data durante l ’anno. Per il punto c)si faccia riferimento
a C.ANNONI,Capitoli sul Novecento(seconda serie),Pubblicazioni dell’ISU,Università
Cattolica,Milano 2000
C)AVVERTENZE
Tutti gli studenti sono tenuti a
sostenere un Colloquio istituzionale,prima dell’esame monografico.Il programma
di tale Colloquio verrà reso noto durante l ’anno.
N.B.-Il Prof.Annoni Carlo riceve
gli studenti presso lo studio il lunedì dalle ore 10.30 alle ore
12.30.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
Parte istituzionale:
Il secolo delle riviste:cronache
letterarie del Novecento.
Tema monografico:
L ’Alcyone di D ’Annunzio.
B)BIBLIOGRAFIA
Parte istituzionale:
A.ACCAME BOBBIO,Le riviste del primo
Novecento,La Scuola,Brescia 1985
G.LANGELLA,Il secolo delle riviste,Vita
e Pensiero,Milano 1982
G.LANGELLA,Da Firenze all ’Europa,Vita
e Pensiero,Milano 1989
G.LANGELLA,Le ‘favole ’ della «Ronda
»,Bulzoni,Roma 1998
G.LANGELLA (a cura di),Prose rondesche,Isu,Milano
1997
G.LUTI -C.VERBARO,Dal Neorealismo
alla Neoavanguardia,Le Lettere,Firenze 1995
Tema monografico:
G.D ’ANNUNZIO,Alcyone,ed.commentata
a cura di F.Roncoroni,Mondadori Milano 1982
G.LANGELLA,Il sogno di un ’estate:ansia
del divino e sentimento del tempo nell ’«Alcyone » di D ’Annunzio,in
«Nuova Secondaria »,xiv (1997),8,pp.83-85;e 9,pp.69-70
C)AVVERTENZE
Il programma d ’esame comprende
anche una parte generale sulla letteratura italiana dell’Ottocento e del
Novecento,la cui conoscenza verrà accertata in appositi colloqui
preliminari.Dettagliata notizia dei contenuti e del calendario di detti
colloqui sarà data con avviso all’albo.
N.B.-Il Prof.Giuseppe Langella riceve
gli studenti nel suo studio,il lunedì dalle ore 10 alle ore 11 e
il martedì dalle ore 17 alle ore 18.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
1.Parte istituzionale:
I poeti augustei
2.Corso monografico:
Da Orazio agli elegiaci:problemi
di poetica in età augustea
3.Parte generale
Oltre la parte istituzionale e il
corso monografico (con i testi ad esse legati),il candidato porterà
all ’esame una parte generale,che verrà in parte trattata nel corso
di lingua latina 1.
a)teoria:
conoscenza della lingua latina (morfologia
e sintassi),a livello di scuola secondaria superiore,ma ripensata e sistematizzata,anche
secondo quanto verrà trattato nel lettorato di Lingua latina 1 e
nel corso annuale di Latino 0. Elementi di metrica,in relazione ai testi
letti.
b)classici:
CESARE,De bello Gallico ,libro terzo.
VIRGILIO,Eneide,libro quarto.
c)storia letteraria :
dalle origini all ’età augustea.
B)BIBLIOGRAFIA
La bibliografia critica riguardante
la parte istituzionale e il corso monografico sarà indicata e discussa
nel corso delle lezioni.
Per la parti istituzionale e generale:
Per lo studio della lingua,oltre
il manuale usato nelle secondarie,è opportuno utilizzare per ogni
approfondimento il volume:
A.TRAINA-G.BERNARDI PERINI,Propedeutica
al latino universitario,ed.riveduta a cura di C.MARANGONI,Pàtron,Bologna
1995
Per l ’approfondimento della parte
istituzionale e per lo studio della storia letteraria si consigliano:
G.B.CONTE,Letteratura latina.Manuale
storico dalle origini alla fine dell ’impero romano, Le Monnier,Firenze
1990 2
Per approfondimenti critici e bibliografici:
M.VON ALBRECHT,Storia della letteratura
latina,Einaudi,Torino 1995-1996,voll.I e II
Lo studio della storia letteraria
va integrato con la conoscenza dei testi contenuti in:
E.PIANEZZOLA-L.CRISTANTE-G.RAVENNA,Autori
di Roma antica,vol.I e II (nuova edizione), Le Monnier,Firenze 1995:accanto
alla conoscenza (in traduzione)dei testi dei principali autori ivi contenuti,sarà
richiesto l ’approfondimento nel testo latino e il commento testuale di
alcuni passi riguardanti Catullo,Lucrezio,Cicerone,Virgilio,Livio:l ’elenco
preciso di tali testi,contenuti comunque nella predetta antologia,sarà
esposto all ’albo dello studio prima della fine dell ’anno accademico
N.B.-Il Prof.Roberto Gazich riceve
gli studenti il mercoledì dopo le lezioni nel suo studio.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
I.Il testo
1.Il testo e le sue coordinate
2.La linguistica testuale
3.Tipologie testuali
II.Logica
1.Il concetto,l ’enunciazione,l
’argomentazione
2.Il sillogismo
3.Le forme della conoscenza (logica
maior)
III.Metrica e Retorica
1.Metro e ritmo;Figure metriche
2.Schemi metrici e componimenti
poetici
3.La retorica nel suo sviluppo storico
4.Retorica sintagmatica e retorica
paradigmatica
IV.I registri e gli stili
V.La strutturazione del testo
comunicativo
B)BIBLIOGRAFIA
E.COSERIU,Linguistica del testo,La
Nuova Italia Scientifica,Roma 1997
O.SOUTET,Manuale di linguistica,Il
Mulino,Bologna 1998
R.JAKOBSON,Linguistica e poetica,in
Id.,Saggi di linguistica generale ,a c.di L.Heilmann,Feltrinelli,Milano
1978,pp.181-219;
B.MORTARA GARAVELLI,Tipologie testuali,in
Lexikon der romantischen Linguistik ,a c.di G. HOLTUS,M.METZELTIN,C.SCHMITT,IV,M.Niemeyer
Verlag,Tübingen 1988,pp.157-168
S.VANNI ROVIGHI,Elementi di filosofia,I,La
Scuola Editrice,Brescia 1995:capp.Logica minor ,Logica maior, pp.49-94;95-188;
I.Kant,Logica,Laterza,Bari 1999
B.MORTARA GARAVELLI,Manuale di retorica,Bompiani,Milano
1989,pp.144-273(Tropi;Figure)M.MEYER,La retorica,Il Mulino,Bologna 1997
P.G.BELTRAMI,Gli strumenti della
poesia,Il Mulino,Bologna 1998
C)AVVERTENZE
Ulteriori indicazioni bibliografiche
saranno date a lezione. Lo svolgimento del corso consisterà nell
’illustrazione delle tipologie espressive indicate nel programma,e quindi
nello svolgimento di esercitazioni pratiche sull ’argomento.I risultati
di tali esercitazioni costituiranno una serie di crediti d ’esame che,integrati
da una prova intermedia e da una prova scritta finale,daranno luogo al
voto conclusivo.
N.B.-Il Prof.Bortolo Martinelli riceve
gli studenti il lunedì dalle ore 14.00 alle ore16.00 nel suo studio.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
Parte generale
Dai linguaggi artificiali all’analisi
delle lingue naturali.
Il programma prevede l ’acquisizione
di competenze analitiche e operative secondo questo percorso:
1.Teoria e tecnica della videoscrittura.Modalità
di descrizione dei testi:dal WYSIWYG al WYSIWYM.Livelli di descrizione
(HTML,XML,ecc.)
2.Programmi di analisi linguistica
(parsing e applicazioni del parsing;scripting e linguaggi dedicati)
3.Dizionari elettronici e basi di
dati linguistiche
4.Sistemi di traduzione automatica
e di traduzione assistita
Parte monografica
Analisi di testi in varie lingue
moderne con il linguaggio Icon.
B)BIBLIOGRAFIA
La bibliografia verrà fornita
successivamente
N.B.-Il Prof.Guido Milanese riceve
gli studenti secondo orario esposto all ’albo.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
a)Parte storica:indirizzi fondamentali
nella linguistica del Novecento
b)Parte teorica:
-lo statuto scientifico della linguistica
generale,
-le strutture intermedie:morfologia,lessico,sintassi,ordine
delle parole, intonazione,
-processi di testualizzazione e
semantica testuale,
-requisiti di testualità
e disposizione testuale:sequenza e connettivi.
c)Parte monografica:i modelli semantici
dallo strutturalismo alla pragmatica.
B)BIBLIOGRAFIA
La bibliografia sarà comunicata
con avviso al ’albo.
N.B.-Il Prof.Mario Baggio riceve
gli studenti il lunedì dalle ore 15.30 alle ore 17.00 nel suo studio.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
-Evoluzione storica e prospettica
del marketing;
-Possibili orientamenti di marketing;
-Marketing e organizzazione;
-Processo di pianificazione di marketing;
-Sistema di marketing;
-Sistema informativo del marketing;
-Ricerche di marketing;
-Tecniche di sondaggio;
-Politiche di marketing (marketing-mix);
-Piano operativo di marketing;
-Negoziazione di marketing;
-Marketing dei servizi turistici.
B)BIBLIOGRAFIA
LAGIONI-BATTAGLIA-SAVORGNANI,Corso
di marketing,III ed.,ISU,Università Cattolica 1999
L.BATTAGLIA,Metodi e strumenti per
le analisi di marketing ,ISU
G.NADIN,G.FILACCHIONE,Il Domandario
del corso di marketing,II Ed.– ISU
Per approfondimenti
P.KOTLER,Marketing management,Prentice
Hall International,ISEDI,1992.
G.MARBACH,Le ricerche di mercato,UTET,IV
ed.
C.H.LOVELOCK,Services marketing,Prentice
Hall.
R.ANDERSON,Professional Personal
Selling,Prentice Hall,1991
I.LAGIONI,L.BATTAGLIA,G.T.SAVORGNANI,Business
Marketing,Ed.Tecniche Nuove,II Ed.2000
N.B.-I Proff.Loretta Battaglia e
Glauco Savorgnani ricevono gli studenti dopo le lezioni su appuntamento.
Il programma e la bibliografia verranno
comunicati successivamente.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
1.La comunicazione interpersonale
come aspetto fondamentale del discorso pedagogico.
2.La dimensione axiologica della
comunicazione educativa.
3.Educazione morale e crescita della
persona.
4.Problematiche pedagogico-educative
della giovinezza.
5.Giovani e educazione all ’amore.
B)BIBLIOGRAFIA
L.PATI,Pedagogia della comunicazione
educativa,La Scuola,Brescia 1995
R.VIGANÒ,Psicologia ed educazione
in L.Kohlberg.Un ’etica per la società complessa,Vita e Pensiero,Milano
1991
L.PATI,(a cura di),La giovinezza:un
nuovo stadio per l ’educazione ,La Scuola,Brescia 2000
L.PATI (a cura di),Innamoramento
giovanile e comunicazione educativa generale,Vita e Pensiero,Milano 2000
N.B.-Il Prof.Luigi Pati riceve gli
studenti secondo avviso esposto all ’albo.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
Alla luce di un primo inquadramento
storico della disciplina,il corso si propone di approfondire le nuove prospettive
in psicologia dell’Educazione riguardanti alcuni temi salienti quali il
processo di insegnamento-apprendimento,i concetti di potenziamento cognitivo,potenziale
di apprendimento, mediazione educativa. La parte monografica del corso
è dedicata all ’approfondimento della Psicologia Culturale di Bruner,con
particolare riferimento alle tematiche di narrazione,costruzione del Sé,memoria
autobiografica.
B)BIBLIOGRAFIA
C.PONTECORVO (a cura di),)Manuale
di Psicologia dell ’Educ A zione ,Il Mulino ,Bologna 1999
M.GROPPO-V.ORNAGHI-I.GRAZZANI-L.CARRUBBA,La
Psicologia Culturale di Bruner.Aspetti teorici ed empirici,Raffaello Cortina
Editore,Milano 1999
Un testo da scegliersi fra i seguenti:
J.BRUNER (1996),La cultura dell
’educazione.Nuovi orizzonti per la scuola,tr.it.Feltrinelli, Milano 1997
C.CASTELLI,Dal disegno alla scrittura.Genesi
della comunicazione scritta nel bambino,Vita e Pensiero,Milano 2000
P.DI BLASIO ,Psicologia del bambino
maltrattato,Il Mulino,Bologna 2000
GRAZZANI-GAVAZZI-CALVINO ,Competenze
comunicative e linguistiche.Aspetti teorici e concezioni evolutive ,Franco
Angeli,Milano 2000
M.GROPPO-M.C.LOCATELLI,Mente e cultura.Tecnologie
della comunicazione e processi educativi,Raffello Cortina Editore,Milano
1996
M.TOMISICH-E.CONFALONIERI (a cura
di),Raccontare e raccontarsi nei centri socio-educativi, Franco Angeli,Milano
1999
A.SMORTI,Il sé come testo.Costruzione
delle storie e sviluppo della persona,Giunti,Firenze 1997
N.B.-La Prof.ssa Veronica Ornaghi
riceve gli studenti secondo avviso esposto all ’albo.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
-Introduzione:concetto di sviluppo,sviluppo
nella prospettiva storica, metodi di ricerca in psicologia dello sviluppo
-Teorie dello sviluppo:approccio
psicanalitico,comportamentistico,cognitivistico ed ecologico
-Fondamenti biologici dello sviluppo
-Sviluppo prenatale e nascita
-Il Sé fisico:sviluppo del
cervello,del corpo e delle capacità motorie
-Linguaggio,apprendimento e sviluppo
-Sviluppo sociale e della personalità
-Ecologia dello sviluppo:l ’influenza
della famiglia e degli ambienti extra familiari
B)BIBLIOGRAFIA
D.R.SHAFFER,Psicologia dello sviluppo,Piccin,Padova
1997
Ulteriori indicazioni bibliografiche
verranno fornite durante il corso
N.B.-Il Prof.Giambosco Ferrari riceve
gli studenti nel suo studio dopo le lezioni.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
Il corso propone una panoramica
delle principali teorie formulate nell ’ambito della psicologia sperimentale
per spiegare il funzionamento del sistema cognitivo.In particolare,nel
primo semestre,dopo aver fornito alcuni cenni di storia della psicologia
e di metodologia della ricerca,verranno affrontate le tematiche riguardanti
percezione,emozioni,motivazione,apprendimento, memoria, linguaggio. Nel
secondo semestre verranno presentati i principali contributi teorici e
sperimentali riguardanti la creatività,con particolare riguardo
alle relazioni fra creatività e intelligenza e fra creatività
e pensiero logico.
B)BIBLIOGRAFIA
J.M.DARLEY-S.GLUCKSBERG-R.A.KINCHLA,Fondamenti
di Psicologia,Il Mulino,Bologna 1998
R.JOB (a cura di),I processi cognitivi,Carocci,Roma
1998
R.J.STERNBERG-L.SPEAR-SWERLING,Le
tre intelligenze,Erickson,Trento 1998
Ulteriori indicazioni bibliografiche
verranno fornite dal docente durante le lezioni.
N.B.-La Prof.ssa Daniela Traficante
riceve gli studenti il lunedì dalle 12.30 alle 13.30 e il giovedì
dalle 14.30 alle 15.30 nel suo studio.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
1.Parte generale
Lo sviluppo storico della semiotica,le
principali acquisizioni teoriche e i problemi attuali.
2.Parte monografica
Strutture narrative,inferenze e
mondi possibili nella trasposizione cinematografica e televisiva di opere
letterarie.
-La narrativa come mezzo di comprensione
del mondo e come fonte di orientamento etico.
-Elementi essenziali della narrativa
scritta e audiovisiva:la struttura della storia,il percorso dell ’eroe,la
costruzione dei personaggi e dei dialoghi.
-Le teorie americane di scrittura
per l ’audiovisivo.
-I formati dell ’audiovisivo:cinema
e tv movies,miniserie,serialità all’italiana,lunga serialità
e soap.
-La trasposizione da letteratura
a cinema in ottica semiotico-cognitiva.
-La trasposizione in ottica di sceneggiatura
e realizzazione.
B)BIBLIOGRAFIA
Parte generale
G.BETTETINI-S.CIGADA-S.RAYNAUD-E.RIGOTTI
(a cura di),Semiotica,La Scuola,Brescia 1999
A.FUMAGALLI,Il reale nel linguaggio.Indicalità
e realismo nella semiotica di Peirce,Vita e pensiero,Milano 1995,2000 2
G.BETTETINI-A.FUMAGALLI,Quel che
resta dei media.Idee per un ’etica della comunicazione, Angeli,Milano 1998,2000
3
Corso monografico:
Appunti del corso
T.PAVEL,Mondi di invenzione.Realtà
e immaginario narrativo,Einaudi,Torino 1992, oppure L.
SEGER,Come scrivere una grande sceneggiatura,Dino
Audino,Roma 1997
W.BOOTH,Retorica della narrativa,(solo
la Parte I:pp.1-172 e la post-fazione alla seconda edizione:da p.417 alla
fine)
I non frequentanti,al posto degli
appunti del corso porteranno all ’esame:
R.EUGENI-A.FUMAGALLI (a cura di),Semiotica
della pubblicità,ISU -Università Cattolica, Milano 1999;
oppure R.MCKEE,Story:substance,structure,style,and
the principles of screenwriting ,HarperCollins,New York 1997
C)AVVERTENZE
I primi due testi della parte generale
dovranno essere studiati non integralmente:verrà precisato in seguito
quali parti andranno studiate e quali solo lette. Durante l ’anno due ore
settimanali di lezione saranno dedicate,con un lavoro di tipo semina-
riale,a sviluppare il corso monografico.La
restante ora sarà dedicata alla spiegazione della parte generale.
N.B.-Il Prof.Armando Fumagalli riceve
gli studenti nel suo studio secondo avviso esposto all’albo.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
Obiettivo del corso è approfondire
la conoscenza delle architetture delle applicazioni informatiche in ambiente
di rete,con particolare riferimento ai sistemi per l ’accesso a basi di
dati attraverso Internet,per evidenziare le possibili funzionalità
di tali applicazioni nell’organizzazione e nella comunicazione aziendale
e per comprendere i problemi connessi al loro sviluppo.
• Le tecnologie alla base di Internet
e intranet .Architettura client-server del Web.La programmazione client-side
e server-side.CGI vs scripting con esercitazioni sulle principali tecnologie.Cenni
su altre tecnologie server side:servlets,ISAPI.
• Basi di dati on-line :Architettura
per la pubblicazione di database attraverso Internet.Le problematiche legate
alla progettazione di una base dati in un ambiente di rete.Esempi di accesso
a basi di dati relazionali via server-side scripting.
• La sicurezza in rete :Aree di
competenza della sicurezza:controllo dei diritti di accesso,protezione
da danneggiamenti,riservatezza delle comunicazioni,autenticazione dei partner,integrità
dei messaggi.
• Esempi di applicazione:Modelli
di architettura per l ’E-commerce.L ’evoluzione del modello di business
dell ’azienda.Electronic Business on Internet (EBI).Modelli di extranet
e marketplace.Internet vs EDI.Cenni su alcuni server applicativi commerciali.
• Realizzazione di un progetto :definizione
degli obiettivi;sviluppo di una strategia;analisi del processo aziendale;cattura
del processo attuale;progetto di un nuovo processo;definizione dell ’infrastruttura
tecnologica; organizzazione team e tempi;progettazione; implementazione;test.
B)BIBLIOGRAFIA
Materiale vario preparato dal docente
C)AVVERTENZE
Le lezioni saranno tenute in laboratorio
di informatica.Si assume che gli studenti frequentanti abbiano una buona
conoscenza degli argomenti introdotti nei corsi di Fondamenti di Informatica
2 ° e di Basi di dati e sistemi informativi.
N.B.-La Prof.ssa Cristina Ghiselli
riceve gli studenti il mercoledì dalle ore 13.00 alle ore 14.00
nel suo studio.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
1.Olismo e individualismo
1.1.Durkheim:fatti
sociali e solidarietà
1.2.Marx:struttura
e sovrastruttura
1.3.Weber:la
sociologia comprendente e i tipi ideali
1.4.Interazionismo
simbolico e fenomenologia sociale
1.5.Individualismo
metodologico e effetti di aggregazione
2.I sistemi sociali
2.1.Strutture,funzioni
e ruoli
2.2.Parsons:lo
schema Agil
2.3.Sistema e
ambiente in Luhmann
3.Le azioni sociali
3.1.La tipologia
weberiana dell ’azione
3.2.Una nuova
tipologia
3.3.Il problema
della razionalità
4.La cultura
4.1.La socializzazione
4.2.La comunicazione:processi
e strutture
4.3.Etica e religione
4.4.Devianza
e controllo sociale
5.Le appartenenze
5.1.Comunità
e società
5.2.Gruppi primari
5.3.Le organizzazioni
formali
5.4.Il Welfare
State e il Terzo Settore
5.5.Movimenti
e istituzioni
6.Le differenze
6.1.Stratificazione
e suoi fattori:classi,status e chances di vita
6.2.Potere e
autorità:partiti politici e burocrazie
6.3.Mobilità
sociale
7.Il contesto
7.1.I tempi sociali
7.2.Il mutamento
sociale:le variabili strutturali
7.3.Spazio,territorio,ambiente
7.4.La globalizzazione
e la cultura post-moderna
B)BIBLIOGRAFIA
Testi obbligatori:
V.CESAREO,Sociologia.Teorie e problemi,Vita
e Pensiero,Milano 1993 (escluso il cap.2)
V.CESAREO (a cura di),Sociologia.Concetti
e tematiche,Vita e Pensiero,Milano 1998
Un testo a scelta tra i seguenti:
V.CESAREO,La società multietnica
(in corso di stampa )
G.GASPARINI,La dimensione sociale
del tempo,Angeli,Milano 2000 (III ed.ampliata)
P.JEDLOWSKI,Il mondo in questione.Introduzione
alla storia del pensiero sociologico,Carocci,Roma 1998
E.M.TACCHI,Immagini delle transizioni
urbane,Angeli,Milano 1999
C)AVVERTENZE
Eventuali alternative a parti del
programma saranno concordate con il docente,soprattutto in relazione alla
frequenza di Seminari.
N.B.-Il Prof.Enrico Maria Tacchi
riceve il giovedì dalle 13.30 alle 14.30,e in altri orari previo
appuntamento,
presso il LARIS (via Trieste 17,piano
II).
A)PROGRAMMA DEL CORSO
1.Parte generale:linee generali
di storia contemporanea
2.Parte monografica:il rapporto
tra Stato e Chiesa in Italia dal Risorgimento alla Repubblica
B)BIBLIOGRAFIA
Per il punto 1:
Un buon manuale di liceo.Si consiglia
Lezioni di storia ,a cura di F.TRANIELLO,vol.III,Sei,Torino 1998
A.GIOVAGNOLI (a cura di),Interpretazioni
della Repubblica,Il Mulino,Bologna 1998
Un volume a scelta tra:
M.FLORES-N.GALLERANO,Introduzione
alla storia contemporanea,Bruno Mondadori,Milano 1995
P.POMBENI (a cura di),Introduzione
alla storia contemporanea,Il Mulino,Bologna 2000
Appunti delle lezioni
Per il punto 2:
G.FORMIGONI,L ’Italia dei cattolici,Il
Mulino,Bologna 1998
A.CANAVERO,I cattolici nella società
italiana,La Scuola,Brescia 1991
Appunti delle lezioni
Ulteriori letture di approfondimento
saranno indicate durante il corso
N.B.-Il Prof.Egidio Walter Crivellin
riceve gli studenti prima e dopo le lezioni nel suo studio.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
Le regole del gioco
Il corso,di durata annuale,si propone
di fornire un quadro storico delle norme e leggi che hanno regolato e regolano
la professione giornalistica e il suo esercizio in Italia e in Europa,con
l ’intento anche di fornire nozioni utili per chi vuole operare nel mondo
dell’informazione. Particolare rilievo verrà riservato al fotogiornalismo
e ai suoi problemi. Il corso sarà preceduto da una parte propedeutica
dedicata allo sviluppo del giornalismo in età moderna e contemporanea.
B)BIBLIOGRAFIA
Testi obbligatori:
M.FERRARI,Le regole del gioco,ISU
Università Cattolica,Milano 2000
A.CRESPI-S.MURA-C.SALTINI,La professione
giornalistica in Europa,ISU Università Cattolica,(in stampa)
A.CARLOTTI,Usi e abusi dell ’immagine
fotografica,(in stampa)
N.B.-Il Prof.Massimo Ferrari riceve
gli studenti,durante il periodo delle lezioni,il mercoledì dalle
ore 14.15 nel suo studio
A)PROGRAMMA DEL CORSO
Parte istituzionale:linee generali
di storia del teatro
Corso monografico:storia del comico
nel teatro
B)BIBLIOGRAFIA
Generale.Un manuale a scelta tra:
S.D ’AMICO,Storia del teatro drammatico,Bulzoni,Roma
1982,voll.2
C.MOLINARI,Storia del teatro,Laterza,Roma-Bari
1996
P.BOSISIO,Teatro dell ’occidente.Elementi
di storia della drammaturgia e dello spettacolo teatrale,LED,Milano 1995
J.RUSSELL BROWN (a cura di),Storia
del teatro,Il Mulino,Bologna 1998
O.G.BROCKETT,Storia del teatro,Marsilio,Venezia
1998,2a ediz.Specifica
Verrà fornita durante il
corso con il programma d ’esame
N.B.-Il Prof.Claudio Bernardi riceve
gli studenti nel suo studio dopo le lezioni.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
a)Questioni storiografiche e riflessione
esegetica dal Cinquecento all’età contemporanea.
b)Nuove prospettive critiche sul
Seicento letterario italiano.
B)BIBLIOGRAFIA
A.BATTISTINI,La cultura del Barocco,in
Storia della letteratura italiana ,V,La fine del Cinquecento e il Seicento
,Ed.Salerno,Roma 1997,pp.463-559
E.BELLINI,Umanisti e Lincei.Letteratura
e scienza a Roma nell ’età di Galileo,Antenore, Padova 1997
N.B.-Il Prof.Eraldo Bellini riceve
gli studenti nel suo studio il mercoledì dalle ore 15.00 alle ore
16.00.
Il programma del corso verrà
comunicato successivamente.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
1.Istituzionale.La storia della
lingua italiana:problemi,metodi,strumenti. Linee essenziali di svolgimento
e profilo dell ’italiano contemporanea. Elementi di grammatica storica.
2.Monografico:Le prime testimonianze
degli antichi volgari lombardi.
B)BIBLIOGRAFIA
C.MARAZZINI,La lingua italiana.Profilo
storico,Il Mulino,Bologna 1998
G.BERRUTO,Sociolinguistica dell
’italiano contemporaneo,Carocci,Roma 1999 7
R.CASAPULLO,Storia della lingua
italiana.Il Medioevo,Il Mulino,Bologna 1999
C)AVVERTENZE
Una dispensa con una scelta di testi
sarà disponibile all ’inizio del corso.Altre indicazioni verranno
date durante le lezioni.
N.B.-La Prof.ssa Piera Tomasoni riceve
gli studenti il martedì dalle ore 14.00 alle ore 15.00 nel suo studio.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
Parte istituzionale
Forme e generi dal sec.XVI al XIX
Problemi estetici della musica
Parte monografica
La musica e il mondo
Il corso si propone di porre in
relazione musica e società (il ‘mondo’)in un periodo di grande interesse
(dal Quattro al Settecento). L’obbiettivo è quello di verificare
in che termini si ponga questo rapporto sulla scorta dell ’incidenza di
alcune variabili fondamentali, quali i modelli culturali prevalenti,il
mecenatismo,la committenza e la risposta del ‘pubblico ’.
B)BIBLIOGRAFIA
La bibliografia verrà indicata
all ’inizio del corso
N.B.-Il Prof.Maurizio Padoan riceve
gli studenti il mercoledì,dopo le lezioni,dalle ore 15.00 alle ore
16.00 nel suo studio.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
Parte istituzionale
Le trame della storia:la storia
del cinema come storia di storie.
Il corso intende fornire gli elementi
essenziali dello sviluppo della storia del cinema,sia da un punto di vista
estetico-espressivo,sia da un punto di vista economico-produttivo. La storia
del cinema verrà affrontata come intreccio di percorsi e processi
che coinvolgono corpi (quelli mitizzati dei divi e quelli anonimi del pubblico),luoghi
(quelli dello spettacolo e quelli della produzione),geografie (lo sviluppo
in una dimensione nazionale o locale del cinema,di contro a pratiche internazionali),sistemi
(la prassi industriale e quella artistica),forme
(quelle della rappresentazione e
quelle del consumo)e retoriche (quelle di genere e quelle d ’autore).
Parte monografica
Cinema:arte e industria.
A partire da un ’opposizione falsa
quanto vitale in termini operativi,il corso monografico analizzerà
il cinema come prodotto esemplare dell ’industria culturale,come sistema
espressivo in cui convivono,in forme e gradi diversamente articolati,esigenze
di standardizzazione produttiva,logiche di mercato,capacità di innovazione
e sperimentazione artistica. In particolare,verranno analizzate alcune
categorie (autore,creatività,tecnologia,stile,serialità,avanguardia,...)e
alcuni nodi teorici (processi di inclusione e contaminazione con le altre
arti,forme di organizzazione del discorso,meccanismi di codificazione dell
’immaginario collettivo...)in cui emergono chiaramente le dinamiche di
relazione -e opposizione-tra arte e industria. A integrazione del corso
verranno presentati alcuni film particolarmente
significativi della storia del cinema,la
cui conoscenza è indispensabile ai fini dell ’esame (almeno 10 film
)
B)BIBLIOGRAFIA
Testi obbligatori per l ’esame
D.BORDWELL-THOMPSON K.,Storia del
cinema e dei film,Editrice Il Castoro,Milano 1998
(primo o secondo volume)
J.L.LEUTRAT,Il cinema in prospettiva:una
storia,Le Mani,Genova 1997
F.CASETTI,Teorie del cinema 1945-1990,Bompiani,Milano
1993 (capitoli 2,3,5,16,17)
Un testo a scelta tra i seguenti:
TH.W ADORNO-M.HORKHEIMER,“Industria
culturale ”,in Dialettica dell ’Illuminismo ,Einaudi, Torino 1966
W.BENJAMIN,L ’opera d ’arte nell
’epoca della sua riproducibilità tecnica,Einaudi,Torino 1966
E.MORIN,L ’industria culturale,Il
Mulino,Bologna 1963
R.ARNHEIM,Film come arte,Feltrinelli,Milano
1989
A.BAZIN,Che cos ’è il cinema?,Garzanti,Milano
1973
Un testo a scelta tra i seguenti:
N.BURCH,Il lucernario dell ’infinito,Pratiche,Parma
1992
P.BERTETTO (a cura di),Il cinema
d ’avanguardia 1910-1930,Marsilio,Venezia 1983
G.KRAISKI (a cura di),I formalisti
russi nel cinema,Garzanti,Milano 1971
G.GRIGNAFFINI-L.QUARESIMA (a cura
di),Cultura e cinema nella Repubblica di Weimar,Marsilio,Venezia 1978
P.BERTETTO –S.TOFFETTI,Cinema d
’avanguardia in Europa,Editrice Il Castoro,Milano 1996
G.P.BRUNETTA-A.COSTA (a cura di),La
città che sale.Cinema,avanguardia e immaginario urbano,Manfrini,Calliano
1990
J.NACACHE,Il cinema classico hollywoodiano,La
Mani,Genova 1996
S.KAMINSKY,Generi cinematografici
americani,Nuove Pratiche Editrice,Milano 1997
G.DE VINCENTI,Il concetto di modernità
nel cinema,Pratiche,Parma 1993
R.TURIGLIATTO,Nouvelle Vague,Lindau,Torino
1993
S.LISCHI,Cinema video,ETS,Pisa 1996
N.B.-La Prof.ssa Luisella Farinotti
riceve gli studenti il martedì pomeriggio,dopo la lezione,nel suo
studio.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
Il corso intende preliminarmente
offrire alcune chiavi interpretative dello sviluppo economico e sociale
in età contemporanea,in Europa e nel mondo. In secondo luogo verrà
approfondita monograficamente la storia del lungo Ottocento economico e
sociale italiano.I temi nodali,come pure le questioni storiografiche ad
essi correlate,sono i seguenti:
La storia dell ’industrializzazione
europea in età contemporanea:
lo sviluppo economico nel lungo
periodo;
la rivoluzione industriale in Inghilterra;
i casi nazionali europei;
la nascita dei competitori fuori
d ’Europa:Usa e Giappone;
l ’economia internazionale tra Ottocento
e Novecento;
le due guerre mondiali;
le difficoltà dell ’economia
europea negli anni Venti e Trenta;
il secondo dopoguerra:tra ricostruzione
e rapido sviluppo;
La storia economica italiana
1620-1914:
le origini dell ’equilibrio agricolo
commerciale (1620-1815);
la difesa degli assetti consolidati
nella fase 1815-1826;
la piena maturità dell ’equilibrio
agricolo-commerciale (1826-1849);
la battuta d ’arresto del decennio
di preparazione;
questioni economiche e politiche
negli anni dell ’unificazione (1859-1866);
l ’emergere dei limiti dell ’economia
tradizionale (1866-1878);
tra crisi agraria e protezionismo
(1878-1887);
congiunture internazionali ed ammodernamento
indotto (1887-1896);
l ’industrializzazione incompiuta
(1896-1914).
B)BIBLIOGRAFIA
V.ZAMAGNI,Dalla rivoluzione industriale
all ’integrazione europea.Breve storia economica dell ’Europa,Il Mulino,Bologna
1999
S.ZANINELLI,L ’economia nella storia
d ’Italia del secolo XIX,Giappichelli,Torino 1999
R.CANETTA-M.TACCOLINI (a cura di),L
’economia nella storia d ’Italia del secolo XIX.Sussidi didattici,ISU,Milano
1997
C)AVVERTENZE
Si richiede una buona conoscenza
della storia politica e sociale europea tra tardo Settecento e secondo
Novecento,da approfondire mediante manuali di storia adottati nella scuola
secondaria superiore.
N.B.-Il Prof.Mario Taccolini riceve
gli studenti dopo le lezioni nel suo studio.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
Il Corso di Storia moderna si divide
in due parti,una istituzionale e una monografica . La parte istituzionale
alla quale saranno dedicate parte delle lezioni,e una serie di esercitazioni,è
volta a far conoscere le linee di fondo della storia europea in età
moderna,nonché i principali strumenti bibliografici. La parte monografica
,dedicata a Una società in trasformazione:lo Stato di Milano dal
tardo Quattrocento al primo Seicento ,si propone di presentare il consolidarsi
del “moderno ” in una realtà politica italiana tra 1450 e 1650.
Vengono prese in esame istituzioni politico amministrative,aspetti della
vita economica,istituzioni assistenziali,educative,ecclesiastiche.Il fine
è una migliore comprensione di ciò che caratterizza l ’età
“moderna ”,in alternativa sia al tardo medioevo sia all ’età illuministica
e rivoluzionaria.
B)BIBLIOGRAFIA
Per la parte istituzionale
A.PROSPERI,Dalla peste nera alla
guerra dei trent ’anni,Einaudi,Torino 2000
A.PROSPERI –P.VIOLA,Dalla rivoluzione
inglese alla rivoluzione francese,Einaudi,Torino 2000
H.IRÉNÉE MARROU,La
conoscenza storica,Il Mulino,Bologna 1997 (ristampa di precedenti edizioni)
Per la parte monografica
D.SELLA –C.CAPRA,Il Ducato di Milano
dal 1535 al 1796,Utet,Torino 1984
La conoscenza delle letture indicate
in due dei sottoelencati punti A,B,C,D,E,F
A)Le istituzioni
U.PETRONIO,Il senato di Milano.Istituzioni
giuridiche ed esercizio del potere nel Ducato di Milano da Carlo V a Giuseppe
II,Giuffrè,Milano 1972
G.VISMARA,Le istituzioni del patriziato
lombardo,in Storia di Milano,II,il declino spagnolo,Fondazione Treccani,Milano
1958,pp.223-282. Ora ripubblicato da G.VISMARA,Scritti di storia giuridica
,Giuffrè,Milano 1987,pp.219-285
B)Il fisco
G.VIGO,Fisco e società nella
Lombardia del Cinquecento,Il Mulino,Bologna 1979
C)Economia
D.SELLA,La economia lombarda durante
la dominazione spagnola,Il Mulino,Bologna 1982
G.VIGO,Nel cuore della crisi.Politica
economica e metamorfosi industriale della Lombardia del Seicento,Dipartimento
Storico Geografico, Pavia 2000
D)Assistenza
AA.VV.,La città e i poveri.Assistenza
a Milano e nelle terre lombarde in età spagnola, Jaca Book,Milano
1994
A.ANNONI,Assistenza e beneficenza
nell ’età delle riforme,in Economia,Istituzioni,cultura in Lombardia
nell ’età di Maria Teresa ,Bologna 1982,vol.III,pp.897-990
E)La scuola
Uno a scelta dei due seguenti libri:
A.TURCHINI,Sotto l ’occhio del padre.Società
confessionale e istruzione primaria nello Stato di Milano,Il Mulino,Bologna
1996
X.TOSCANI ,Scuole e alfabetismo
nello Stato di Milano da Carlo Borromeo alla Rivoluzione ,La Scuola,Brescia
1993
F)La Chiesa
AA.VV.,Storia religiosa della Lombardia,Diocesi
di Milano (in due vol.),La Scuola, Brescia 1990,pp.375-574
N.B.-Il Prof.Xenio Toscani riceve
gli studenti,durante il periodo delle lezioni,il giovedì e il venerdì
dalle ore 14.00 alle ore 15.00 nel suo studio.Coloro che fossero impossibilitati
a conferire in queste ore,possono concordare un appuntamento in altro orario
telefonando al
docente. Durante il periodo di sospensione
delle lezioni,il ricevimento degli studenti è stabilito al giovedì
dalle ore 14.00 alle ore 15.00 nel suo studio.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
Funzioni del sistema finanziario.I
saldi finanziari e i canali di intermediazione.
Gli archetipi dei contratti finanziari.Caratteristiche
tecnico-economiche e la loro valutazione.
Le azioni,le obbligazioni e i principali
strumenti derivati.
I contratti assicurativi.
Le operazioni bancarie.Caratteristiche
tecnico-economiche.
1.I servizi di finanziamento e la
politica dei prestiti.
2.Gli strumenti di raccolta e i
servizi di investimento per la clientela.
3.I mercati finanziari.
4.La classificazione dei mercati.Principali
mercati in Italia e in Europa.
5.Il concetto di efficienza allocativa,informativa
e tecnica.
6.Gli intermediari finanziari.Profili
istituzionali e gestionali.
7.Gli intermediari mobiliari.
8.Gli investitori istituzionali.
9.Gli intermediari bancari e creditizi.
B)BIBLIOGRAFIA
M.R.BORRONI-M.ORIANI,Le operazioni
bancarie,Il Mulino,Bologna 1997
A.FERRARI-E.GUALANDRI-A.LANDI-P.VEZZANI
(FGLV),Strumenti Mercati Intermediari Finanziari,Giappichelli Editore,Torino
1999
In aggiunta ai riferimenti bibliografici
sopra riportati,durante il corso potranno essere indicate alcune ulteriori
letture.
N.B.-La Prof.ssa Laura Nieri riceve
gli studenti secondo avviso esposto all’albo.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
Il corso comprende:
a)Una parte generale,nella quale
si affronteranno i problemi dell’informazione e della comunicazione in
una prospettiva sociologica e semiotica, sia attraverso una ricognizione
delle principali teorie sulla comunicazione, sia attraverso l ’analisi
dei testi e dei formati dell’informazione.
b)Una serie di approfondimenti su
argomenti specifici:l ’informazione specializzata;la regolamentazione e
il controllo dell ’audiovisivo;i rapporti tra giornalismo e politica (con
un confronto tra alcuni Paesi europei);l ’informazione in tempo di guerra.
c)Una parte monografica in cui si
tratterà delle sfide della globalizzazione, con particolare riferimento
alla creazione di un nuovo “spazio pubblico ” di discussione attraverso
gli strumenti dell ’informazione e i new media.
B)BIBLIOGRAFIA
La bibliografia verrà comunicata
all ’inizio del corso e potrà essere consultata nella bacheca accanto
all ’ufficio della prof.ssa Villa.
N.B.-La Prof.ssa Marina Villa riceve
gli studenti secondo avviso esposto all’albo.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
Parte generale :
Caratteristiche,teorie e problematiche
della comunicazione mediale. Il corso di compone di una parte generale
finalizzata a definire le caratteristiche della comunicazione mediale e
le problematiche più rilevanti attualmente oggetto di studio (la
visibilità mediale,l ’identità ecc.). In questa parte del
corso verranno,inoltre,delineate in prospettiva diacronica le principali
linee e metodologie di ricerca sulla comunicazione mediale in una prospettiva
che tiene conto dei contributi della semiotica e della sociologia dei media.
Parte monografica :
raccontarsi in TV.Strategie di messa
in scena del pubblico dal quiz a The Big Brother
La parte monografica del corso intende
affrontare il tema delle forme attraverso cui i media – e in particolare
la televisione – mettono in scena il proprio pubblico. Attraverso un percorso
diacronico – corredato di analisi di casi – il corso si pone l ’obiettivo
di individuare:
a)il modo in cui le problematiche
trattate nella parte generale trovano riscontro in un segmento significativo
della comunicazione mediale
b)i modelli e le strategie narrative
e discorsive tipiche della messa in scena del pubblico (dal modello teatrale,alla
narrazione delle storie personali, alla negazione della messa in scena
delle proposte più recenti).
B)BIBLIOGRAFIA
R.GRANDI,I mass media tra testo
e contesto,Lupetti,Milano (ultima edizione)
J.THOMPSON,Mezzi di comunicazione
e modernità,Il Mulino,Bologna 1995
AA.VV.,Confidarsi a voce alta.Televisione,radio
e intimità ,Rai,VQPT,Roma 1998
Un testo a scelta tra:
M.P.POZZATO,Dal ‘Gentile pubblico
’ all ’auditel.Quarant ’anni di rappresentazione televisiva dello spettatore,Rai,VQPT,Roma
1993
M.P.POZZATO,Lo spettatore senza
qualità.Competenze e modelli di pubblico rappresentati in televisione,Rai
VQPT,Roma 1995
C)AVVERTENZE
Gli studenti sono tenuti a controllare
all ’albo o presso l ’ufficio del docente eventuali variazioni relative
alla bibliografia d ’esame.L’attualità dei temi trattati e il frequente
aggiornamento bibliografico,soprattutto riguardo la parte monografica,possono
comportare delle variazioni.
N.B.-La Prof.ssa Nicoletta Vittadini
riceve gli studenti il giovedì alle ore 11.30 nel suo studio.
61.Esercitazioni
di lingua francese (1 ° corso quadriennalisti e D.U.in Esperto linguistico
d’impresa)
Dott. CHRISTINE PINCHART,Dott.NADÈGE
DEBAIN,Dott.ANNITA LYONNET
A)PROGRAMMA DEL CORSO
Nozioni di fonetica della lingua
francese;correzione fonetica;apprendimento dell ’intonazione e del ritmo.
Analisi delle principali funzioni di comunicazione.Studio delle strutture
morfosintattiche di base,del lessico fondamentale (competenza di 1000-1500
vocaboli)e dei principali elementi di relazione testuale.Avvio alla comprensione
e all ’elaborazione del testo. Avviamento alla comunicazione orale e scritta
riguardante argomenti di vita quotidiana.Attività di lettura e di
comprensione di brevi testi orali e scritti. Avvio alla elaborazione di
testi scritti con nozioni di tipologie testuali.Avvio alla composizione
di lettere private.Esercitazioni di dettato. La riflessione sulla lingua
avviene per mezzo di analisi contrastiva e mediante esercizi di traduzione.
Il laboratorio linguistico sarà utilizzato per le esercitazioni
di comprensione e produzione attraverso supporti audio e video.
B)BIBLIOGRAFIA
G.CAPELLE-N.GIDON,Reflets Niveau
1 +Cahier d ’exercices,Petrini Editore Dictées interactives ,Cideb
DELATOUR-JENNEPIN-LÉON DUFOUR-MATTLÉ
YEGANEH-TEYSSIER,Grammaire du Français, Hachette 350 exercices de
Grammaire Niveau débutant ,Hachette
Ulteriori indicazioni bibliografiche
saranno comunicate con avviso all ’albo
A)PROGRAMMA DEL CORSO
Approfondimento delle strutture
morfosintattiche della lingua a livello avanzato e all ’ampliamento delle
conoscenze lessicali (competenza di circa 3000 vocaboli). Analisi dell
’organizzazione sintattica della lingua,delle funzioni pragmatiche e delle
strategie testuali della comunicazione orale e scritta. Esercizi di dettato,di
traduzione e di riassunto da testo scritto.Introduzione
all’uso del dizionario monolingue.
Esercizi di ascolto,di correzione fonetica e di produzione orale in laboratorio
per mezzo di supporti audio e video.
B)BIBLIOGRAFIA
G.CAPELLE-N.GIDON,Reflets Niveau
1 +Cahier d ’exercices,Petrini Editore
M.CALLAMAND,Grammaire vivante du
Français,Larousse
DELATOUR-JENNEPIN-LÉON DUFOUR-MATTLÉ
YEGANEH-TEYSSIER,Grammaire du Français,Hachette
Ulteriori indicazioni bibliografiche
saranno comunicate con avviso all ’albo
A)PROGRAMMA DEL CORSO
Formazione alla competenza di analisi
testuale e avvio alle modalità argomentative della lingua francese,attraverso
attività di ascolto e di lettura di testi complessi.Approfondimento
delle forme lessicali della lingua francese. Riconoscimento e applicazione
dei tratti prosodici:realizzazioni orali e varianti metafonologiche. Attività
di dettato ed esercitazioni di traduzione dall ’italiano e dal francese.
Introduzione all ’uso dei dizionari
di lingua di specialità.
B)BIBLIOGRAFIA
M.GREVISSE,Le Bon Usage,Gembloux/Duculot,Bruxelles
1993
R.WAGNER-L.PINCHON,Grammaire du
français classique et moderne,Hachette Supérieur
R.PERNOUD,Pour en finir avec le
Moyen Age,Coll.Points – Histoire,Seuil
Le nouveau Petit Robert
Nouveau Dictionnaire des synonymes
,Larousse
Dictionnaire monolingue italien
Ulteriori indicazioni bibliografiche
saranno comunicate con avviso all’albo
A)PROGRAMMA DEL CORSO
Approfondimento degli aspetti idiomatici
e stilistici della lingua francese. Esercizi di ascolto con tecniche di
selezione e di anticipazione al fine di saper prendere appunti da testi
orali per il riassunto. Lettura,conversazione e commento su argomenti di
civiltà e su temi culturali a partire da testi di carattere saggistico.
Attività di traduzione dal francese e dall ’italiano con analisi
di carattere stilistico-contrastivo.
B)BIBLIOGRAFIA
M.GRÉVISSE,Le Bon Usage,Gembloux/Duculot,Bruxelles
1993
R.WAGNER-L.PINCHON,Grammaire du
français classique et moderne,Hachette Supérieur
Le nouveau Petit Robert
Nouveau Dictionnaire des synonymes
,Larousse
Dictionnaire monolingue italien
Ulteriori indicazioni bibliografiche
saranno comunicate con avviso all ’albo
A)PROGRAMMA DEL CORSO
-Nozioni fondamentali ed essenziali
di fonetica della lingua francese;correzione fonetica.
-Studio metodico della grammatica
di base;funzionamento dei meccanismi sintattici e morfologici di base.
-Studio del lessico fondamentale
e dei modelli strutturali di base.
-Lettura e conversazione su argomenti
vari.
B)BIBLIOGRAFIA
A.LENARDUZZI TESTAT-L.SCHENA,Nouveau
Cours de Français,Morano,Napoli
B.CAMBIAGHI-E.GALAZZI-L.SCHENA,Propédeutique
au test,ISU,Università Cattolica,Milano
AA.VV.,Cafè Créme
1,Petrini Editore
A)PROGRAMMA DEL CORSO
Studio della sintassi della lingua
francese e relative esercitazioni.
-Approfondimento lessicale e sintattico
mediante la lettura critica e il commento di un ’opera letteraria:F.MAURIAC,Thérèse
Desqueyroux .
-Studio,in lingua,della storia della
letteratura francese del XIX secolo (argomenti specificati all ’albo dal
prof.G.Bernardelli).
B)BIBLIOGRAFIA
L.BORELLA,Approche de Thérèse
Desqueyroux,Casanova,Parma
F.MAURIAC,Thérèse
Desqueyroux
AA.VV .,Histoire de la littérature
française ,Tome 2,Bordas,Nancy
Altri suggerimenti bibliografici
per la sintassi saranno comunicati durante il corso
A)PROGRAMMA DEL CORSO
Les étudiants devront choisir
un sujet parmi les deux premiers proposés pour la composition concernant
leur première langue,un sujet parmi les trois proposés pour
la composition concernant leur deuxième langue.
1.Dissertation littéraire
2.Commentaire composé
3.Dissertation générale
B)BIBLIOGRAFIA
Bibliographie conseillée
aux étudiants qui ne peuvent pas suivre le cours:
S.AUFFRET – H.AUFFRET,Le commentaire
composé,Hachette,1991
Recueil de textes par M.Barsi (Service
de reproduction de l ’Université)
A)PROGRAMMA DEL CORSO
Gli argomenti generali del corso
sono:
-le strutture morfo-sintattiche
di base (fino al livello alto-intermedio);
-le principali funzioni di comunicazione
e comprensione orale;
-l ’avvio alla comprensione e l
’elaborazione del testo scritto;
-la fonetica della lingua inglese
(compreso l ’uso dell ’alfabeto fonetico internazionale);
-esercizio nella scrittura da dettato.
L ’elenco dettagliato degli elementi
dei suddetti argomenti sarà esposto all ’albo dell ’insegnamento.
B)BIBLIOGRAFIA
La bibliografia per i vari gruppi
sarà comunicata con avviso all ’albo
C)AVVERTENZE
Per le modalità dell ’esame
scritto si veda la relativa sezione di questa Guida.
L ’esame orale verterà sui
seguenti punti:
1.il programma di fonetica;
2.la conoscenza delle strutture
e del lessico contenuti nei testi del corso;
3.conversazione in lingua inglese
sugli argomenti seguenti:
-le situazioni presentate nei testi
del corso;
-i libri di lettura domestica in
programma;
4.1 film (in lingua inglese) fra
quelli elencati all’albo.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
Gli argomenti generali del corso
sono:
-completamento delle strutture morfo-sintattiche
(livello alto-intermedio e avanzato);
-ampliamento del lessico;
-sviluppo delle abilità di
comprensione e produzione della lingua,sia orale che scritta;
-introduzione all ’uso dei mezzi
multimediali per l ’apprendimento linguistico;
-esercitazione nel dettato,nella
traduzione e nel riassunto.
L ’elenco dettagliato degli elementi
dei suddetti argomenti sarà esposto all ’albo dell ’insegnamento.
B)BIBLIOGRAFIA
La bibliografia sarà comunicata
con avviso all ’albo
C)AVVERTENZE
Per la modalità dell ’esame
scritto si vedano la relativa sezione di questa Guida.
L ’esame orale verterà sui
seguenti punti:
1.conoscenza delle strutture e del
lessico contenuti nei libri di testo del corso;
2.conversazione in lingua inglese
sugli argomenti seguenti:
-situazioni presentate nei libri
del corso;
-1 romanzo a scelta fra quelli in
programma,con lettura,contestualizzazione,traduzione e commento di un brano;
-5 graded readers (titoli a scelta
dello studente)al livello 4 °;
-*1 ricerca multimediale su un aspetto
storico o di attualità di un paese anglofono.
*Questo argomento è da
accordarsi,prima dell ’interruzione pasquale,con il dott.Pellizzon.Gli
studenti che per motivi di lavoro non possono assolutamente frequentare
i corsi,si accordino con il dott.Pellizzon per la sostituzione della ricerca
multimediale con un
secondo romanzo in lingua inglese
e in versione integrale.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
Gli argomenti generali del corso
sono:
-approfondimento della morfosintassi;
-ampliamento del lessico;
-sviluppo delle abilità comunicative,sia
nella lingua orale che in quella scritta;
-avvio alla stilistica;
-traduzione dall ’italiano in inglese;
-ulteriore esercitazione nel dettato.
L ’elenco dettagliato degli elementi
dei suddetti argomenti sarà esposto all ’albo dell ’insegnamento.
B)BIBLIOGRAFIA
La bibliografia sarà comunicata
con avviso all’albo
C)AVVERTENZE
Per la modalità dell ’esame
scritto si vedano la relativa sezione di questa Guida.L ’esame orale verterà
sui seguenti punti:
1)conoscenza delle strutture e del
lessico contenuti nei libri usati nel corso;
2)conversazione in lingua inglese
sugli argomenti seguenti:
-due romanzi,con lettura,contestualizzazione,traduzione
e commento di un brano;
-una rivista recente (da portarsi
all ’esame)fra quelle elencate all ’albo;
3)conversazione libera riguardante
argomenti personali,come progetti,esperienze,interessi ecc.dello studente.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
Gli argomenti generali del corso
sono:
-approfondimento della morfosintassi;
-ampliamento del lessico,soprattutto
del registro economico-commerciale;
-sviluppo delle abilità comunicative,sia
nella lingua orale che in quella scritta;
-la preparazione alla redazione
di documenti professionali in lingua inglese;
-traduzione di brani di contenuto
economico-commerciale dall’inglese in italiano;
-ulteriore esercitazione nel dettato.
L’elenco dettagliato degli elementi
dei suddetti argomenti sarà esposto all ’albo dell ’insegnamento.
B)BIBLIOGRAFIA
La bibliografia sarà comunicata
con avviso all’albo
C)AVVERTENZE
Per la modalità dell ’esame
scritto si veda la sezione relativa della presente Guida. L ’esame orale
verterà sui seguenti punti:
1.conoscenza delle strutture e del
lessico contenuti nei libri usati nel corso;
2.conversazione in lingua inglese
generale e sugli argomenti seguenti:
-i testi in programma;
-1 rivista recente (da portarsi
all ’esame)riguardante l ’area di specializzazione;
-lo “stage” aziendale che lo studente
ha fatto o che sta per fare.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
Gli argomenti generali del corso
saranno:
-ampliamento del lessico;
-sviluppo delle abilità comunicative,sia
nella lingua orale che in quella scritta;
-traduzione dall ’italiano in inglese
e dall ’inglese in italiano;
-riassunto per iscritto da testo
orale.
L’elenco dettagliato degli elementi
dei suddetti argomenti sarà esposto all ’albo dell ’insegnamento.
B)BIBLIOGRAFIA
La bibliografia sarà comunicata
con avviso all ’albo
C)AVVERTENZE
Per la modalità dell ’esame
scritto si veda la relativa sezione di questa Guida.
L ’esame orale verterà sui
seguenti punti:
1)la conoscenza delle strutture
e del lessico contenuti nei libri usati nel corso;
2)conversazione in lingua inglese
sugli argomenti seguenti:
-due romanzi scelto,con lettura,contestualizzazione,traduzione
e commento di un brano;
3)un testo non-fiction fra quelli
elencati all ’albo;
4)conversazione libera riguardante
argomenti non-personali,di attualità e cultura.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
Per la parte linguistica,si veda
il programma del lettorato di lingua inglese 1 (quadriennalisti):gli studenti
non-specialisti seguiranno almeno 3 ore del corso base del Gruppo B (intermedio)o
C (principianti),secondo la propria preparazione iniziale non sono tenuti
a seguire le lezioni di fonetica.Per la parte letteraria,i biennalisti
e triennalisti vedano il programma di letteratura
inglese I (Facoltà di Lingue,corso
monografico)del prof.Reggiani.
B)BIBLIOGRAFIA
Per la parte linguistica,la bibliografia
sarà comunicata con avviso all ’albo;per la parte letteraria si
vedano i relativi programmi di letteratura I del prof.Reggiani
C)AVVERTENZE
L ’esame sulla parte linguistica
del programma è vincolante per sostenere quello letterario con il
prof.Reggiani,e consisterà di due parti:un test scritto di lettura
e comprensione in lingua inglese (con breve dettato finale),seguito immediatamente
da un colloquio orale nella lingua oggetto di studio.Il colloquio può
essere sostenuto solo se l ’esito del test è positivo. L ’intero
esame di lingua e letteratura inglese 1 può essere diviso in due
parti (e non più di due), la prima di lingua (test e colloquio)e
la seconda di letteratura (punti 1 e 2 del programma), separate da un intervallo
di non più di tre mesi (quattro fra giugno e ottobre),pena l ’invalidamento
della prima parte.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
Per la parte linguistica si veda
il programma del lettorato di lingua inglese 2 (quadriennalisti):gli studenti
non-specialisti seguiranno il corso base della dott.Zanola Macola e le
esercitazioni di dettato (dott.Pellizzon)(4 ore settimanali);non sono tenuti
a seguire le lezioni di riassunto e di esercizio multimediale.Per la parte
letteraria,si veda il programma delle esercitazioni integrative di letteratura
inglese 2 (dott.G.Boschetti).
B)BIBLIOGRAFIA
Per la parte linguistica,la bibliografia
sarà comunicata con avviso all ’albo;per la parte letteraria si
veda il programma della dott.Boschetti
C)AVVERTENZE
L ’esame sulla parte linguistica
del programma è vincolante per sostenere quello letterario con il
prof.Reggiani e la dott Boschetti,e consisterà di due parti:un test
scritto (reading comprehension ,listening comprehension ed esercizi grammaticali),seguito
immediatamente da un colloquio orale nella lingua oggetto di studio.Il
colloquio può essere sostenuto solo se l’esito del test è
stato positivo. L ’intero esame di lingua e letteratura inglese 2 può
essere diviso in due parti (e non più di due),la prima di lingua
(test e colloquio)e la seconda di letteratura (corso integrativo),separate
da un intervallo di non più di tre mesi (quattro fra giugno e ottobre),pena
l ’invalidamento della prima parte.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
Avviamento alla composizione su
argomenti letterari e generali.
B)BIBLIOGRAFIA
1)Raccolta di fotocopie,a cura della
dott.Mims,disponibile presso l ’ufficio fotocopie
2)J.M.REID,The Process of Composition,2
° edizione,Prentice Hall Regents 1988
A)PROGRAMMA DEL CORSO
Il primo anno del corso di lingua
russa intende dare gli elementi fondamentali di fonetica e grammatica della
lingua russa.In particolare,si considereranno:
1)declinazioni singolari e plurali
dei sostantivi e degli aggettivi;
2)declinazioni dei pronomi personali,possessivi,interrogativi
e dimostrativi;
3)coniugazioni dei verbi della 1a
e della 2a coniugazione e di alcuni altri tipi più frequenti,al
presente,passato e futuro;
4)prime nozioni sugli aspetti perfettivo
e imperfettivo dei verbi;
5)numeri ordinali e cardinali;
6)prime nozioni sull ’uso di alcune
preposizioni;
7)conversazione.
B)BIBLIOGRAFIA
E.VASILENKO-E.LAMM,Impariamo il
russo,EDEST,Genova.
S.CHAVRONINA,Parliamo il russo,Mosca
1985.
S.CHAVRONINA-A.SIROCENSKAJA,Il russo.Esercizi,Mosca
1991.
Ulteriori indicazioni bibliografiche
saranno comunicate con avviso all ’albo.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
Il secondo anno del corso di lingua
russa intende approfondire i seguenti elementi:
1)grammatica:verbi perfettivi e
imperfettivi,verbi di moto con o senza prefissi,participi,gerundi,proposizioni
subordinate,discorso indiretto;
2)sintassi:nozioni elementari;
3)avviamento alla traduzione;
4)comprensione di brani orali e
scritti;
5)lettura e traduzione di classici;
6)conversazione.
B)BIBLIOGRAFIA
La bibliografia verrà comunicata
successivamente
A)PROGRAMMA DEL CORSO
Il terzo anno del corso di lingua
russa intende approfondire i seguenti elementi:
1)grammatica:particolarità;
2)sintassi;
3)traduzione;
4)lettura e traduzione di classici;
5)conversazione.
B)BIBLIOGRAFIA
La bibliografia verrà comunicata
successivamente
A)PROGRAMMA DEL CORSO
Le esercitazioni hanno la finalità
di far acquisire allo studente una competenza linguistica che gli consenta
di poter soddisfare le principali necessità di comunicazione orale
e scritta riguardanti aspetti di vita quotidiana. Gli argomenti generali
del corso sono:
-l ’apprendimento delle strutture
morfo-sintattiche di base (fino al livello intermedio-alto)attraverso metodologie
di tipo funzionale-comunicativo;
-l ’approccio ai linguaggi settoriali
mediante l ’ascolto,la lettura,la comprensione,l ’elaborazione e la traduzione
di testi opportunamente selezionati;
-esercitazioni di dettato.
Da tali contenuti sono escluse tutte
le eccezioni alle relative regole.L ’elenco dettagliato degli elementi
morfo-sintattici del programma sarà esposto all ’albo dell ’istituto.
B)BIBLIOGRAFIA
L.BUSQUETS-L.BONZI,Curso intensivo
de español para extranjeros,Madrid,Verbum,Colección Cervantes,reimpresión
1998,completo di due cassette
VIAN-BELLINI,Grammatica della lingua
spagnola,Milano,Cisalpino-Goliardica
M.DELIBES,El príncipe destronado,Destino,Madrid,ult.ed.
A.MUÑOZ MOLINA,Beltenebros,Plaza
y Janés,Madrid,ult.ed.
Altri testi consigliati:
J.L.ONIEVA MORALES,Nuevo método
de ortografía,Madrid,Verbum,Colección Cervantes
L.TAM,Dizionario spagnolo-italiano.Diccionario
italiano-español,Milano,Hoepli,1997
C)AVVERTENZE
Avvisi e ulteriori indicazioni bibliografiche
saranno affisse all ’albo dell'istituto.Gli studenti sono tenuti alla conoscenza
di tali avvisi e di eventuali modifiche al programma. Sui contenuti e le
modalità generali d ’esame si rimanda alla relativa sezione nella
presente Guida.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
Gli argomenti generali del corso
sono:
-l’approfondimento della competenza
linguistica di base raggiunta dallo studente durante il 1 º anno;
-tutte le eccezioni alle relative
regole;
-l’ampliamento delle conoscenze
lessicali,con le metodologie di tipo funzionale-comunicativo già
utilizzate precedentemente;
-l ’analisi dell ’organizzazione
sintattica della lingua,delle funzioni pragmatiche e delle strategie testuali
della comunicazione orale e scritta;
-esercizi di dettato,di traduzione
e di riassunto da testo scritto,con particolare attenzione alle tipologie
testuali e alle scelte lessicali;
-avviamento alla composizione scritta;
-introduzione all ’uso del dizionario
monolingue.
L ’elenco dettagliato dei contenuti
del programma sarà esposto all ’albo dell ’istituto.
B)BIBLIOGRAFIA
L.BUSQUETS-L.BONZI,Ejercicios Gramaticales
de Español,Madrid,Verbum,Colección Cervantes,1996
L.BUSQUETS-L.BONZI,Nuevo curso de
redacción y conversación.(Niveles elemental y medio),Madrid,Verbum,Colección
Cervantes,1996
A.SKÁRMETA,El cartero de
Neruda,
M.RIVAS,¿Qué me quieres,amor?,Madrid,Punto
de lectura,2000
Altri testi consigliati:
L.BUSQUETS-L.BONZI,Los verbos en
español,Madrid,Verbum,Colección Verbum,1993
SÁNCHEZ-MARTÍN-MATILLA,Gramática
práctica de español para extranjeros,Madrid,SGEL
R.SARMIENTO-A SÁNCHEZ,Gramática
básica del español.Norma y uso,Madrid,SGEL
Diccionario de uso.Gran diccionario
de la lengua española ,Madrid,SGEL
C)AVVERTENZE
Avvisi e ulteriori indicazioni bibliografiche
saranno affisse all ’albo dell ’istituto.Gli studenti sono tenuti alla
conoscenza di tali avvisi e di eventuali modifiche al programma. Sui contenuti
e le modalità generali d ’esame si rimanda alla relativa sezione
nella presente Guida.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
Il corso prevede l ’approfondimento
delle strutture morfosintattiche della lingua apprese durante i primi due
anni. In particolare,saranno oggetto di studio:
-l ’uso dell ’indicativo e del congiuntivo;
-il régimen preposicional
,le strutture lessicali,le perifrasi e frases verbales ;
-l ’ampliamento del lessico con
varietà di linguaggio,di scelte stilistiche,di forme idiomatiche;
-la traduzione dall ’italiano in
spagnolo;
-l ’analisi del testo in lingua
per consentire l ’approccio a più generi e stili.
L ’elenco dettagliato dei contenuti
del programma sarà esposto all ’albo dell ’istituto.
B)BIBLIOGRAFIA
L.BUSQUETS-L.BONZI,Nuevo curso de
conversación y redacción(Nivel superior),Madrid, Verbum,Colección
Cervantes,1999(unità da 1 a 15)
L.BUSQUETS-L.BONZI,Ejercicios gramaticales
de español,Madrid,Verbum,Colección Cervantes,1996
L.BUSQUETS-L.BONZI,Los verbos en
español,Madrid,Verbum,Colección Verbum Lengua,1993
E.ALARCOS LLORACH,Gramática
de la lengua española,Madrid,Espasa Calpe,1994
S.GILI GAYA,Curso superior de sintaxis
española,Barcelona,Vox
Antologia letteraria preparata dal
docente
Materiale audiovisivo preparato
dal docente
JAVIER MARÍAS,Mañana
en la batalla piensa en mí,Alfaguara,Madrid,ult.ed.
Altri testi consigliati:
R.MORAL,Diccionario temático
del español,Madrid,Verbum,Colección Cervantes
M.SECO,Diccionario de dudas de la
lengua española,Madrid,Aguilar
M.MOLINER,Diccionario de uso del
español,Madrid,Gredos,2 voll.
REAL ACADEMIA ESPAÑOLA,Esbozo
de una nueva gramática de la lengua española,Madrid,Espasa
Calpe,1982
C)AVVERTENZE
Avvisi e ulteriori indicazioni bibliografiche
saranno affisse all ’albo dell ’istituto.Gli studenti sono tenuti alla
conoscenza di tali avvisi e di eventuali modifiche al programma. Sui contenuti
e le modalità generali d ’esame si rimanda alla relativa sezione
nella presente Guida.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
Gli argomenti generali del corso
sono:
-l ’approfondimento e completamento
degli aspetti idiomatici e stilistici della lingua spagnola;
-esercizi di ascolto con tecniche
di selezione e di anticipazione al fine di saper prendere appunti da testi
orali per il riassunto;
-la lettura di testi di natura saggistica;
-la conversazione e il commento
su argomenti di civiltà e su temi culturali;
-traduzione dallo spagnolo e dall
’italiano con esplicazioni metodologiche a livello stilistico-contrastivo,retorico,discorsivo,con
appropriate analisi e commenti delle varie tipologie di testi impiegati
nelle esercitazioni.
B)BIBLIOGRAFIA
L.BUSQUETS-L.BONZI,Nuevo curso de
conversación y redacción(Nivel superior),Madrid,Verbum,Colección
Cervantes,1999(unità da 16 a 26)
L.BUSQUETS-L.BONZI,Ejercicios gramaticales
de español,Madrid,Verbum,Colección Cervantes,1996
M.P.GARCÉS,La oración
compuesta en español.Estructuras y nexos,Madrid,Verbum,Colección
Cervantes
Antologia di testi letterari preparata
dal docente
Materiale audiovisivo preparato
dal docente
M.DELIBES,Cinco horas con Mario,Clásicos
castellanos contemporáneos,Madrid,ult.ed.
Altri testi consigliati:
L.D.FIOCCHI,Appunti per una traduzione
dallo spagnolo all ’italiano,Milano,Pubblicazioni dell ’ISU -Università
Cattolica,1998
FENTE-FERNÁNDEZ-.FEIJÓO,El
subjuntivo,Madrid,Aravaca,Colección «Problemas Básicos
del Español »
FENTE-FERNÁNDEZ-FEIJÓO,Perífrasis
verbales,Madrid,Aravaca,Colección «Problemas Básicos
del Español »
R.DEL MORAL AGUILERA,Diccionario
temático del Español,Madrid,Verbum,Colección Cervantes,1998
C)AVVERTENZE
Avvisi e ulteriori indicazioni bibliografiche
saranno affisse all ’albo dell ’istituto.Gli studenti sono tenuti alla
conoscenza di tali avvisi e di eventuali modifiche al programma. Sui contenuti
e le modalità generali d ’esame si rimanda alla relativa sezione
nella presente Guida.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
Le esercitazioni hanno la finalità
di far acquisire allo studente una competenza linguistica di base che gli
consenta di poter soddisfare le principali necessità di comunicazione
orale e scritta. I contenuti morfosintattici del programma sono:
1.Pronuncia e intonazione -Ortografia
-Pronomi personali soggetto,complemento diretto e indiretto -Pronomi non
personali e combinazione degli stessi -Aggettivi e pronomi:possessivi,dimostrativi,indefiniti
-Pronomi relativi e interrogativi -Comparativi e superlativi.
2.Le tre coniugazioni regolari (esclusi
i tempi:cantaré,cantaría,había/hube/habré/habría
cantado,cantara,hubiese/hubiera cantado ).-Verbi riflessivi e pronominali
-Verbi dittongati e gutturizzati e di irregolarità propria-Se impersonale
-Perifrasi verbali -Preposizioni -Avverbi di tempo,di luogo,di modo,di
quantità.
3.La frase semplice:frasi esclamative,interrogative
e dubitative.-Frasi coordinate con y,o,pero....-Frasi subordinate complemento
oggetto. Da tali contenuti morfosintattici sono escluse tutte le eccezioni
alle relative regole.
B)BIBLIOGRAFIA
L.BUSQUETS-L.BONZI,Curso intensivo
de español para extranjeros,Madrid,Verbum,Colección Verbum
Lengua,reimpresión 1999 (unità da 1 a 30)
L.BUSQUETS-L.BONZI,Los verbos en
español,Madrid,Verbum,Colección Verbum Lengua,1993
C)AVVERTENZE
Avvisi e ulteriori indicazioni bibliografiche
saranno affisse all ’albo dell ’istituto.Gli studenti sono tenuti alla
conoscenza di tali avvisi e di eventuali modifiche al programma. La prova
di esame,svolta in lingua spagnola,è costituita da un test morfosintattico
di primo
livello e da un colloquio atto ad
accertare la conoscenza delle strutture fondamentali della lingua e la
capacità di esprimere e di comprendere un messaggio orale o un testo
scritto. Superata la prova di lingua,lo studente dovrà sostenere
la prova di letteratura.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
Approfondimento della competenza
linguistica di base raggiunta dallo studente durante il primo anno. Si
cercherà di stimolare soprattutto l ’aspetto orale della lingua
mediante la lettura e l ’analisi di testi opportunamente selezionati. I
contenuti morfosintattici del programma sono:
1.Tutti i contenuti morfosintattici
indicati nel programma del primo anno di corso -Tutte le preposizioni.
2.I verbi regolari,dittongati,gutturizzati
e di irregolarità propria in tutti i tempi e modi -Perifrasi verbali
-Espressioni di tempo.
3.Uso di tutti i tempi dell ’indicativo
e del congiuntivo in frasi causali,condizionali,temporali,concessive e
finali.-Forma passiva -Frasi di augurio - Interrogative indirette.
B)BIBLIOGRAFIA
L.BUSQUETS-L.BONZI,Curso intensivo
de español para extranjeros,Madrid,Verbum,Colección Verbum
Lengua,1993 (unità da 31 a 42)
L.BUSQUETS-L.BONZI,Nuevo curso de
redacción y conversación.(Niveles Elemental y Medio),Madrid,Verbum,Colección
Cervantes,1996
C)AVVERTENZE
Avvisi e ulteriori indicazioni bibliografiche
saranno affisse all ’albo dell ’istituto.Gli studenti sono tenuti alla
conoscenza di tali avvisi e di eventuali modifiche al programma. La prova
di esame,svolta in lingua spagnola,è costituita da un test morfosintattico
di secondo
livello e da un colloquio atto ad
accertare la conoscenza delle strutture fondamentali della lingua e la
capacità di esprimere e di comprendere un messaggio orale. Superata
la prova di lingua,lo studente dovrà sostenere la prova di letteratura.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
L’avviamento alla composizione è
riservato agli studenti del 3 º e 4 º anno di corso.Obiettivo
principale delle esercitazioni sarà lo sviluppo della competenza
testuale scritta,sia per quanto riguarda la composizione di argomento letterario
e di attualità,sia per l ’analisi linguistica di varie tipologie
testuali ed argomentative.
B)BIBLIOGRAFIA
L.BUSQUETS-L.BONZI,Nuevo curso de
conversación y redacción,(Nivel Superior),Madrid, Verbum,Colección
Cervantes,1999
J.L.ONIEVA MORALES,Curso superior
de redacción,Madrid,Verbum,Colección Cervantes
Altri testi consigliati:
Diccionario de uso.Gran diccionario
de la lengua española ,Madrid,SGEL
M.MOLINER,Diccionario de uso del
español,Madrid,Gredos,2 voll.
C)AVVERTENZE
Articoli o testi letterari verranno
forniti durante il corso,e saranno disponibili presso il laboratorio fotocopie
dell ’università. Avvisi e ulteriori indicazioni bibliografiche
saranno affisse all ’albo dell ’istituto.Gli studenti sono tenuti alla
conoscenza di tali avvisi e di eventuali modifiche al programma. Sui contenuti
e le modalità generali d ’esame si rimanda alla relativa sezione
nella presente Guida.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
Sui contenuti e sulle modalità
generali d ’esame si rimanda alla relativa sezione nella guida dello studente.
Il programma specifico comprende nozioni di fonetica della lingua tedesca;
correzione fonetica;apprendimento dell ’intonazione e del ritmo.Il laboratorio
linguistico sarà utilizzato
per le esercitazioni di comprensione e produzione attraverso supporti audio
e video.Analisi delle principali funzioni di comunicazione.Studio delle
strutture morfosintattiche di base,del lessico fondamentale (competenza
attiva di 1000-1500 vocaboli)e dei principali elementi di relazione testuale.Avviamento
alla comunicazione orale e scritta riguardante argomenti di vita quotidiana.Attività
di lettura e di comprensione di brevi testi orali e scritti.Avvio alla
elaborazione di testi scritti con nozioni di tipologie
testuali.Avvio alla composizione
di lettere personali.Introduzione delle regole di ortografia ed esercitazioni
di dettato.La riflessione sulla lingua avviene per mezzo di analisi contrastiva
e mediante esercizi di traduzione.
B)BIBLIOGRAFIA
A.VORDERWÜLBECKE-K.VORDERWÜLBECKE,Stufen
International 1 und 2,Lehr-und Arbeitsbuch.Klett,Stuttgart 1995 (mit Kassetten
zum Hörverstehen,Wörterheft und Zusatzübungen)
J.KARS-U.HÄUSSERMANN,Grundgrammatik
Deutsch,Diesterweg,Frankfurt/M.1997 (5.Auflage)
M.G.SAIBENE,Grammatica descrittiva
della lingua tedesca,Carocci,Roma 1997
W.HEIDERMANN,Grammatiktraining Grundstufe,Verlag
für Deutsch,Ismaning 1997
K.HELLER,Rechtschreibung 2000.Die
aktuelle Reform,Klett,Stuttgart 1996
Dizionario monolingue:
G.KEMPCKE,Wörterbuch Deutsch
als Fremdsprache,de Gruyter,Berlin 2000
Ulteriori indicazioni bibliografiche
saranno comunicate con avviso all ’albo.Gli studenti sono tenuti alla conoscenza
di tali avvisi.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
Sui contenuti generali e per le
modalità d ’esame si rimanda alla relativa sezione nella guida dello
studente.Le esercitazioni saranno mirate all ’approfondimento delle strutture
morfosintattiche della lingua a livello avanzato e all ’ampliamento delle
conoscenze lessicali (competenza attiva di circa 3000 vocaboli).Analisi
dell ’organizzazione sintattica della lingua,delle funzioni pragmatiche
e delle
strategie testuali della comunicazione
orale e scritta.Avviamento alla composizione scritta di varie tipologie
testuali,come:lettera o messaggio personale e formale,descrizione,resoconto,Inhaltsangabe,Zusammenfassung,Textwiedergabe
ecc.Esercizi di dettato,di lettura e di riassunto da testo scritto,con
particolare attenzione alle tipologie testuali e alle scelte lessicali.La
riflessione sulla lingua avviene mediante analisi contrastiva,nonché
mediante esercizi di traduzione dall ’italiano.Attività di ascolto,di
correzione fonetica e di produzione orale in laboratorio per mezzo di supporti
audio e video.Introduzione all ’uso del dizionario monolingue.
B)BIBLIOGRAFIA
A.VORDERWÜLBECKE -K.VORDERWÜLBECKE,Stufen
International 3,Lehr-und Arbeitsbuch,Klett,Stuttgart 1996 (mit Kassetten
zum Hörverstehen,Wörterheft und Zusatzübungen)
B.LATOUR,Mittelstufengrammatik für
Deutsch als Fremdsprache,Hueber,München 1988
H.DREYER-R.SCHMITT,Lehr-und Übungsbuch
der deutschen Grammatik,Neubearbeitung,Verlag für Deutsch,Ismaning
1996 (mit Lösungsschlüssel)
R.WAGNER,Grammatiktraining Mittelstufe,Verlag
für Deutsch,Ismaning 1997
W.RUG-A.TOMASZEWSKI,Grammatik mit
Sinn und Verstand,Klett,München 1993.(Mit Lösungsheft)R.
HÄCKER-R.HÄCKER-OßWALD,Neue
Rechtschreibung leicht gelernt,Klett,Stuttgart 1996
G.FORST u.a.,Thematischer Grund-und
Aufbauwortschatz Deutsch-italiano,Klett,München 1995
Dizionario monolingue:come Lingua
Tedesca 1 °
Ulteriori indicazioni bibliografiche
saranno comunicate con avviso all ’albo.Gli studenti sono tenuti alla conoscenza
di tali avvisi.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
Sui contenuti generali e per le
modalità d ’esame si rimanda alla relativa sezione nella guida dello
studente. Le esercitazioni saranno mirate all ’approfondimento delle strutture
lessicali della lingua tedesca al fine di una padronanza di un ampio lessico
con varietà di linguaggio,di scelte stilistiche e di forme idiomatiche
(Redewendungen). Formazione alla competenza di analisi testuale e avvio
alle modalità argomentative della lingua tedesca attraverso attività
di ascolto e di lettura di testi complessi,con particolare riguardo alle
varie strategie sia per l ’ascolto che per la lettura.Riconoscimento e
applicazione dei tratti prosodici:realizzazioni orali e varianti metafonologiche.Esercitazioni
di dettato e di conversazione anche su argomenti di cultura dei paesi di
lingua tedesca e di Landeskunde.
Attività inerenti alla competenza
scritta,come redazione di lettere e messaggi formali,Bewerbungen,curriculum
vitae,resoconti,relazioni, commenti con argomentazione e difesa di un punto
di vista,ecc.Esercizi di traduzione dall ’italiano,tramite testi indicati
o forniti durante le lezioni,con approfondite analisi testuali per consentire
un approccio a più generi e più stili.Introduzione ai linguaggi
settoriali e all ’uso dei dizionari di lingua di specialità. Conversazione
e discussione su argomenti di civiltà e su temi culturali.
B)BIBLIOGRAFIA
G.HASENKAMP,Leselandschaft 1,Verlag
für Deutsch,Ismaning 1995
K.HEGYES u.a.,Hörfelder,Verlag
für Deutsch,Ismaning 1997 (mit Audiokassetten)
A.BUSCHA-K.FRIEDRICH,Deutsches Übungsbuch.Übungen
zum deutschen Wortschatz,Langenscheidt,München 1996
M.L.APELT,Wortschatz und mehr,Verlag
für Deutsch,Ismaning 1995
J.SCHUMANN,Schwierige Wörter,Verlag
für Deutsch,Ismaning 1993
M.EISELT-F.EPPERT,Den Nagel auf
den Kopf treffen!Redewendungen verstehen und anwenden,Diesterweg,Frankfurt/M.1997
A.HERZOG,Idiomatische Redewendungen
von A -Z.,Langenscheidt,München 1993
U.ADOLPHS,Der neue Rechtschreib-Trainer,Bertelsmann,Gütersloh
1997
J BUSCHA u.a.,Grammatik in Feldern.Ein
Lehr-und Übungsbuch für Fortgeschrittene,Verlag für Deutsch,Ismaning
1998
E.NARDON-SCHMID-C.MENZEL,Landeskunde
D-A-CH,Dispensa,Brescia 2000
E.NARDON-SCHMID-N.CROISSANT,Übersetzung
Italienisch-Deutsch,Dispensa,Brescia 2000
H.WEINRICH,Textgrammatik der deutschen
Sprache,Dudenverlag,Mannheim 1993
DIZIONARI:monolingue:WAHRIG,
Deutsches Wörterbuch,6.neu
bearbeitete Auflage,Bertelsmann,Gütersloh 1997
oppure:DUDEN,
Deutsches Universal Wörterbuch
A -Z,3.neu bearbeitete Auflage,Dudenverlag,Mannheim 1996
bilingue:
Dizionario Italiano-Tedesco,Tedesco-Italiano,Sansoni,Milano
1997
C.MILAN-R.SÜNKEL,Dizionario
di false analogie e ambigue affinità fra tedesco e italiano.Zanichelli,Bologna
1990
C)AVVERTENZE
Il programma dettagliato e la bibliografia
del corso WIRTSCHAFTSDEUTSCH della Dott. STEPHANIE JODSZUWEIT,riservato
agli studenti del D.U.,saranno esposti all ’albo. Ulteriori indicazioni
bibliografiche saranno comunicate con avviso all ’albo.Gli studenti sono
tenuti alla conoscenza di tali avvisi.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
Sui contenuti generali e per le
modalità d ’esame si rimanda alla relativa sezione nella guida dello
studente. Approfondimento degli aspetti idiomatici e stilistici della lingua
tedesca. Esercizi di ascolto con tecniche di selezione e di anticipazione
al fine di saper
prendere appunti da testi orali
per il riassunto.Lettura,conversazione e com-mento su argomenti di Landeskunde
e su temi culturali a partire anche da testi di saggistica.Attività
di traduzione dal tedesco e dall ’italiano con esplicazioni metodologiche
a livello stilistico-contrastivo,retorico,discorsivo, con appropriate analisi
e commenti alle varie tipologie di testi impiegati nelle esercitazioni.
Attività per migliorare la precisione e la scioltezza dell ’espressione
orale e scritta,operando sul piano semantico, pragmatico, sintattico, lessicale
e stilistico.Una particolare attenzione sarà riservata all ’uso
delle particelle (Partikeln). Conversazione e discussione su argomenti
di civiltà e su temi culturali.
B)BIBLIOGRAFIA
G.HASENKAMP,Leselandschaft 2,Verlag
für Deutsch,Ismaning 1996
K.HEGYES u.a.,Hörfelder.Verlag
für Deutsch,Ismaning 1997 (mit Audiokassetten)
C.WIEMER u.a.,Hörverstehen.18
Vorträge mit Übungen und methodischen Hinweisen, Hueber,München
1997 (mit 2 Cassetten)
G.HELBIG-A.HELBIG,Deutsche Partikeln
-richtig gebraucht,Langenscheidt,München 1995
P.GALLMANN-H.SITTA,Die Neuregelung
der deutschen Rechtschreibung,Dudenverlag,Mannheim 1996
H.WEINRICH,Textgrammatik der deutschen
Sprache,Dudenverlag,Mannheim 1993
G.ZIFONUN-L.HOFFMANN-B.STRECKER,Grammatik
der deutschen Sprache,3 Bde.,de Gruyter,Berlin-New York 1997
GOETHE-INSTITUT/ISTITUTI ITALIANI
DI CULTURA IN GERMANIA (a cura di),Tanti saluti.Acht Geschichten zwischen
Italien und Deutschland.Deutsche Marketing Initiative,Teisendorf 1998
E.NARDON-SCHMID-N.CROISSANT,Übersetzung
Italienisch-Deutsch,Dispensa,Brescia 2000
Tatsachen über Deutschland.Societäts-Verlag,Frankfurt/M.1996
Tatsachen und Zahlen.Österreich.Bundespressedienst,Wien
1995
DIZIONARI:come Lingua Tedesca 3
°.
Ulteriori indicazioni bibliografiche
saranno comunicate con avviso all ’albo.Gli studenti sono tenuti alla conoscenza
di tali avvisi.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
Sui contenuti e sulle modalità
generali del ciclo biennale del corso di lingua e letteratura si rimanda
alla relativa sezione della presente Guida. Introduzione alla morfosintassi
di base e al lessico fondamentale della lingua tedesca. Impostazione e
correzione della pronuncia e dell ’intonazione. Avviamento alla comunicazione
orale riguardante argomenti di vita quotidiana. Introduzione all ’uso dei
dizionari.
B)BIBLIOGRAFIA
G.D ’ALESSIO-W.SATTLER ,Projekt
Deutsch ,Textbuch 1 ° volume e Übungsbuch 1 ° volume,NIS,Roma
1994 (con audiocassette)
M.G.SAIBENE,Grammatica descrittiva
della lingua tedesca,NIS,Roma 1992
Raccolta di testi di lettura in
forma di dispensa
DIZIONARI:monolingue:
WAHRIG,Deutsches Wörterbuch.6.,neu
bearbeitete Auflage,Bertelsmann, Gütersloh 1997
oppure:DUDEN,
Deutsches Universal Wörterbuch
A -Z.3.,neu bearbeitete Auflage.Dudenverlag, Mannheim 1996
bilingue:Dizionario Italiano-Tedesco
Tedesco-Italiano,Sansoni,Milano 1997
Ulteriori indicazioni bibliografiche
saranno comunicate con avviso all ’albo.Gli studenti sono tenuti alla conoscenza
di tali avvisi.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
Sui contenuti e le modalità
generali del ciclo biennale del Corso di Lingua e Letteratura si rimanda
alla relativa sezione nella Guida dello studente. Approfondimento della
sintassi e ampliamento del lessico della lingua tedesca.Esercizi di pronuncia,di
intonazione e di ascolto per mezzo di supporti audio.Comunicazione orale
su argomenti di vita quotidiana.Sarà dedicato ampio spazio alle
tecniche di lettura di vari testi,nonché all ’esercizio di analisi,di
interpretazione e di traduzione del testo.
B)BIBLIOGRAFIA
G.D ’ALESSIO-W.SATTLER,Projekt Deutsch,Textbuch
2 ° volume e Übungsbuch 2 ° volume,NIS,Roma 1994 (con audiocassette)
M.G.SAIBENE,Grammatica descrittiva
della lingua tedesca,NIS,Roma 1992
G.HELBIG-J.BUSCHA,Deutsche Grammatik.Ein
Handbuch für den Ausländerunterricht, Langenscheidt/Enzyklopädie,München
1992
Raccolta di testi di lettura in
forma di dispensa.
DIZIONARI:come Lingua tedesca 1
° (biennale e triennale)
Ulteriori indicazioni bibliografiche
saranno comunicate con avviso all ’albo.Gli studenti sono tenuti alla conoscenza
di tali avvisi.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
Sui contenuti e sulle modalità
generali della prova di composizione si rimanda alla relativa sezione nella
guida dello studente.
L ’avviamento alla composizione
è riservato agli studenti del 3 ° o 4 ° anno di corso. Obiettivo
principale delle esercitazioni sarà lo sviluppo della competenza
testuale scritta,sia per quanto riguarda la composizione di argomento letterario
e di attualità,come per l’analisi linguistica di varie tipologie
testuali ed argomentative.
B)BIBLIOGRAFIA
B.HEIZMANN u.a.,Schriftstücke,Klett,Stuttgart
1989
H.FROMMER u.a.(Hg.),Erörterung
wiederholen und üben,Klett,Stuttgart 1986
E.M.KABISCH,Interpretation wiederholen
und üben,Klett,Stuttgart 1986
H.WEINRICH,Textgrammatik der deutschen
Sprache,Dudenverlag,Mannheim 1993
Dizionario monolingue:
WAHRIG,Deutsches Wörterbuch,6.neu
bearbeitete Auflage,Bertelsmann,Gütersloh 1997
oppure:DUDEN,
Deutsches Universal Wörterbuch
A -Z,3.neu bearbeitete Auflage,Dudenverlag, Mannheim 1996
Ulteriori indicazioni bibliografiche
saranno comunicate con avviso all ’albo.Gli studenti sono tenuti alla conoscenza
di tali avvisi.
93.Esercitazioni
integrative di letteratura francese (2 ° corso quadriennalisti)
Dott.MONICA BARSI
A)PROGRAMMA DEL CORSO
La parte istituzionale comprende:
a)lo studio della storia letteraria
dell ’Ottocento;
b)la lettura e il commento di Chateaubriand,Atala-René,Musset,Lorenzaccio
(o altro testo teatrale a scelta);Balzac,Eugénie Grandet (o altro
romanzo a scelta tra Illusions perdues,Le père Goriot,Le lys dans
la vallée );Flaubert,Madame Bovary ;
c)nozioni di metrica francese (parte
storica).
C)AVVERTENZE
-Gli studenti biennalisti e del
secondo anno del triennio sono dispensati dalla preparazione del punto
b)(letture)e c)(nozioni di metrica).Per quanto concerne il punto a)(storia
letteraria),si limiteranno ai seguenti argomenti,da preparare sul manuale
(in lingua francese )in adozione al primo anno:Chateaubriand – Lamartine
– Musset – Vigny – Hugo – Balzac – Stendhal – Flaubert – Baudelaire – Mallarmé
– Rimbaud – Zola.
-Gli studenti quadriennalisti di
seconda lingua limiteranno il punto a)(storia letteraria)ad un essenziale
profilo degli autori e delle opere in elenco al punto b)(il quale è
naturalmente da preparare insieme al punto c):i contenuti di quest ’ultimo
punto sono dati dai capitoli terzo e seguenti del manuale adottato al primo
anno,G:Bernardelli,Metrica francese ,La Scuola).
-Gli studenti quadriennalisti di
prima lingua affiancheranno al manuale una buona antologia,da presentare
all ’esame (per ulteriori informazioni bibliografiche rivolgersi al docente).
Per una migliore preparazione generale si consiglia inoltre la lettura
di una piccola monografia per ciascuna delle opere in programma,o quantomeno
il ricorso ad una edizione commentata (si segnalano la collana Etudes littéraires
Puf,Univers des lettres Bordas e Profil d’une oeuvre littéraire
Hatier,che contengono profili di numerosi classici francesi).Si ricorda
che tutti gli argomenti di storia letteraria compresi nel manuale e nell
’antologia sono materia di esame.
I criteri generali di preparazione
sono per tutti quelli già specificati il primo anno.I testi vanno
letti e presentati per la traduzione e il commento in edizione integrale
. Il corso prevede attività seminariali.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
La parte istituzionale comprende:
a)lo studio della storia letteraria
del Novecento;
b)la lettura e il commento di Céline,Voyage
au bout de la nuit;Apollinaire, Alcools ,un testo teatrale a scelta fra
Claudel,L ’annonce faite à Marie , Anouilh,Le voyageur sans bagages,J.Romains,Knock
;un romanzo a scelta fra Gide,La symphonie pastorale,Giono,Angelo,Montherlant,Les
célibataires ,Saint-Exupéry,Terre des Hommes ,Camus,La peste,M.Yourcenar,L
’oeuvre au noir.
C)AVVERTENZE
-Gli studenti triennalisti limiteranno
il programma al solo punto a),secondo le modalità specificate sotto
per i quadriennalisti.Si ricorda che prima dell ’esame dovranno sostenere
una autonoma prova scritta di Traduzione dal francese in italiano.
-I quadriennalisti di seconda lingua
sono dispensati dal punto a)(Storia letteraria del Novecento)della parte
istituzionale.Si limiteranno a essenziali informazioni sugli autori delle
opere in programma al punto b).
-I quadriennalisti di prima lingua
affiancheranno al manuale di storia letteraria in uso una buona antologia
(per ulteriori informazioni bibliografiche,rivolgersi al docente).Saranno
certamente oggetto del colloquio i seguenti autori o argomenti:Valéry,Apollinaire
e l ’Esprit
nouveau,Claudel,Gide,Proust,Céline,il
Surrealismo,Mauriac,Bernanos,Giraudoux, Sartre,Camus,Montherlant,Anouilh,il
teatro dell’Assurdo (Ionesco e Beckett).E ’ obbligatorio comunque lo studio
integrale del manuale (non dell ’antologia). A tutti i quadriennalisti
si ricorda che è condizione irrinunciabile per il superamento dell
’esame la minuta conoscenza linguistica e contenutistica dei testi in programma,
da leggere in edizione integrale e possibilmente commentata.Per Alcools
in particolare è necessario il ricorso ad una delle “guide alla
lettura ” consigliate già al secondo anno (v.ad esempio la collana
Etudes litteraires Puf,Univers des lettres Bordas e Profil d ’une oeuvre
littéraire Hatier ). Il corso prevede attività seminariali.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
Le grandi linee della storia culturale,religiosa,socio-politica
e letteraria dell'Inghilterra,dalla Rivoluzione Francese fino alla fine
del regno di Vittoria (1901),con letture illustrative.L ’elenco dettagliato
degli argomenti e delle letture in programma sarà fornito agli studenti
durante il corso,e poi esposto all ’albo dell ’insegnamento.Gli studenti
notino che oltre ad uno studio approfondito dei testi ed argomenti letterari
e storici specificati nei vari punti del programma,sono tenuti a dimostrare
una buona conoscenza generale di:
a)i generi letterari;
b)la metrica nella poesia inglese;
c)le principali figure retoriche;
d)gli autori dei testi in programma
e le loro opere principali;
e)la struttura complessiva delle
opere di cui si legge soltanto una parte.
B)BIBLIOGRAFIA
AA.VV.,The Norton Anthology of English
Literature,Vol.II,Norton,edizione più recente.
D.DAICHES,A Critical History of
English Literature,Secker and Warburg 1969 (trad.italiana Garzanti).
G.M.TREVEYLAND,A Shortened History
of England,Penguin (trad.italiana Garzanti)
oppure altro buon manuale di storia
inglese.
L.A.CROWLEY,Nozioni elementari di
metrica,Coopli 1987.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
Questo programma -che è,come
noto,parte integrativa del corso monografico (Prof.ssa L.Camaiora)-si articola
in tre sezioni.Per ciascuna si sono indicati in bibliografia i testi che
gli studenti dovranno dimostrare di conoscere e saper commentare in sede
di esame.Oltre alle singole opere di seguito indicate,si richiede agli
studenti una conoscenza generale del panorama letterario di questo periodo,ivi
incluse alcune nozioni basilari circa i singoli protagonisti e i principali
movimenti letterari del Novecento. I temi generali che verranno affrontati
durante il corso dell ’anno saranno:
-La transizione dall ’età
Vittoriana al conflitto mondiale.
-Dai war poets al primo dopoguerra
-Il celtic revival e la crisi politica
irlandese
-Il Modernismo e i suoi protagonisti
-Dagli anni Trenta alla guerra fredda:tra
età dell ’ansia e riscoperta dell ’individuo
-Dalla crisi dell ’establishment
all ’era Thatcher
-Le nuove frontiere delle letterature
in lingua inglese
B)BIBLIOGRAFIA
Per la poesia,il volume utilizzato
è
The Norton Anthology of English
Literature ,ed.M.H.Abrams et al.(Norton).
Nelle liste sotto riportate sono
compresi alcuni brani non reperibili nell ’antologia ora citata.
Per questi testi,un fascicolo sarà
a disposizione presso l ’ufficio fotocopie.
Si utilizzeranno invece i capitoli
rilevanti di
The Penguin History of Literature
,vol.7:The twentieth century (Penguin)
The New Pelican Guide to English
Literature (Penguin)voll.7-8 per una introduzione alla storia della letteratura
del periodo.
a)Il Romanzo :
J.CONRAD,Heart of Darkness (testo
in The Norton Anthology)
J.JOYCE,Ulysses.The 1922 Text,Oxford
World ’s Classics,Oxford University Press (capp.1 e 3)
G.ORWELL,1984,Penguin
b)La Poesia:
HARDY:Hap,The Oxen,The Voice,Channel
Firing,Snow in the Suburbs.
YEATS:When you are old,A Coat,The
Scholars,Easter 1916,The Second Coming,Sailing to Byzantium,Among School
Children,Byzantium,He Wishes For The Cloths Of Heaven
ELIOT:The Love song of J.Alfred
Prufrock,Gerontion,The Waste Land,The Hollow Men, Ash Wednesday I,The Journey
of the Magi,Choruses from “the Rock ” I
BRIDGES:London Snow
DE LA MARE:Winter,All That ’s Past
RUPERT BROOKE:The Soldier
OWEN:Dulce et Decorum Est
ROSENBERG:Break of Day in the Trenches
AUDEN:Lullaby,In Memory of W.B.Yeats,From
For the Time Being
THOMAS:And Death Shall Have no Dominion,This
Bread I break,Do not go gentle....
LARKIN:Church Going,Ambulances
HUGHES:Relic,Theology
WALCOTT:Midsummer
HEANEY:Digging,Casualty
c)Il teatro e la saggistica :
S.BECKETT,Waiting for Godot,Faber
and Faber
J.CONRAD,Preface to The Nigger of
the Narcissus
V.WOOLF,Modern Fiction (testo in
The Norton Anthology )
Note :
Per gli studenti quadriennalisti
tutti i testi sopra segnalati sono obbligatori.A parte alcune sezioni eventuali
(seminari su argomenti specifici,cfr.sopra)il programma non include letture
facoltative. Agli studenti non specialisti sarà richiesta la conoscenza
di:
tutti i testi indicati nella sezione
b)
per la sezione a)solo Heart of Darkness
per la sezione c)solo Waiting for
Godot
Testi consigliati :
C.S.LEWIS,An Experiment in Criticism
(Cambridge ,Cambridge University Press,1961) anche in traduzione italiana,Lettori
e letture.Un esperimento di Critica (Milano,Vita e Pensiero,1997).
R.ELLMANN-C.FEIDELSON (eds.),The
Modern Tradition:Backgrounds of Modern Literature (1965)
D.LODGE,The Modes of Modern Writing
(1977;repr.1991)in particolare la sezione 1,“What is Literature ”.
G.CIANCI,Teorie della Letteratura
e Scuole Critiche 1920-1970
F.MARENCO,Teorie della Letteratura
e Scuole Critiche 1970-1990 in F.Marenco (ed.),Guida allo Studio della
Lingua e della Letteratura Inglese (1994)
A)PROGRAMMA DEL CORSO
Epoca moderna:dall ’illuminismo
all ’avanguardia
A)Secolo XVIII:illuminismo e neoclassicismo;la
tragedia neoclassica e la commedia di Moratín
B)Secolo XIX:la lirica e il teatro
romantico;realismo e naturalismo;la critica di fine secolo
Lettura,approfondimento e analisi
dei seguenti testi,in edizione integrale e in lingua,se non altrimenti
specificato durante il corso:
A)Moratín:El sí de
las niñas ;García de la Huerta:Raquel ;Cadalso:Cartas marruecas
B)Espronceda:El diablo mundo ;Duque
de Rivas:Don Alvaro,o la fuerza del sino ;Zorrilla:Don Juan Tenorio ;Bécquer:Rimas
y leyendas; Galdós:La desheredada ;Pardo Bazán:Los pazos
de Ulloa
B)BIBLIOGRAFIA
J.L.ALBORG,Historia de la literatura
española,Madrid,Gredos,1970,voll.3,4 e 5
A.VALBUENA PRAT,Historia de la Literatura
española,Barcelona,Gustavo Gili,4 voll.
F.RICO,Historia y crítica
de la literatura española,Barcelona,Crítica,voll.4 e 5,con
supplementi
GARCÍA LÓPEZ,Historia
de la literatura española,Barcelona,Vicent Vives AA.VV.,Historia
de la literatura española en su contexto, Madrid,Playor
R.DEL MORAL,Diccionario práctico
del comentario de textos literarios,Madrid,Verbum,1998
C)AVVERTENZE
Avvisi e ulteriori indicazioni bibliografiche
saranno affisse all’albo dell’istituto.Gli studenti sono tenuti alla conoscenza
di tali avvisi e di eventuali modifiche al programma.
A)PROGRAMMA DEL CORSO
Epoca contemporanea
A)La poesia e il teatro modernista;la
generazione del‘98;la transizione al Novecento B)
Il pensiero di Ortega y Gasset;la
generazione del‘27 e del‘36;il romanzo spagnolo del dopoguerra Lettura,approfondimento
e analisi dei seguenti testi,in edizione integrale e in lingua,se non altrimenti
specificato durante il corso:
a)Rubén Darío:Antología
poética ;Benavente:Señora ama ;Unamuno:La tía Tula
e Antología poética ;Baroja:El árbol de la ciencia;
J.R.Jiménez: Antología poética ;Valle-Inclán:Tirano
Banderas
b)poeti della generazione del ‘27
(Lorca,Alberti,Guillén,Cernuda,Prados); poeti della generazione
del ‘36 (Rosales,Vivanco,Panero);Carmen Laforet:Nada ;Martín Gaite:Nubosidad
variable ;Llamazares:Luna de lobos ; Muñoz Molina: Beltenebros ;Juliá
Marías:Cuando fui mortal
B)BIBLIOGRAFIA
F.RICO,Historia y crítica
de la literatura española,Barcelona,Crítica,1992,voll.7,8
e 9, con supplementi
A.A.V.V.,Historia de la literatura
española en su contexto,Madrid,Playor
R.DEL MORAL,Diccionario práctico
del comentario de textos literarios,Madrid,Verbum,1998
Per la scelta di poesie:ORESTE MACRÌ,Poesia
spagnola del Novecento,Milano,Garzanti, 1985,2 voll.
C)AVVERTENZE
Avvisi e ulteriori indicazioni bibliografiche
saranno affisse all ’albo dell ’istituto.Gli studenti sono tenuti alla
conoscenza di tali avvisi e di eventuali modifiche al programma.
Il programma e la bibliografia verranno
comunicati successivamente.
L’Università Cattolica,in aggiunta agli esami previsti dal piano di studi per conseguire la laurea,richiede allo studente di sostenere tre esami di introduzione alla Teologia per il corso di laurea e due per il corso di diploma e per il nuovo Corso di laurea triennale. Questi insegnamenti intendono offrire una conoscenza critica,organica e motivata dei contenuti della Rivelazione e della vita cristiana,così da ottenere una più completa educazione degli studenti all ’intelligenza della fede cattolica.Ciò nella convinzione che “l ’interdisciplinarietà sostenuta dall’apporto della filosofia e della teologia,aiuta gli studenti ad acquisire una visione organica della realtà e a sviluppare un desiderio incessante di progresso intellettuale ” (Ex corde Ecclesiae,20).
PRIMO ANNO
Il mistero di Cristo
Prof.ssa VALERIA BOLDINI
A)PROGRAMMA DEL CORSO
1.La domanda religiosa oggi
2.Storia della salvezza e rivelazione
di Dio;accoglienza di fede e ragione
3.Introduzione alla sacra Scrittura
4.Teologia:introduzione e significato
5.Il Gesù storico
6.Predicazione del regno,miracoli
e titoli cristologici
7.Il mistero pasquale:croce e resurrezione
8.La confessione della fede trinitaria
9.Universalità salvifica
del Cristo e altre religioni
B)BIBLIOGRAFIA
F.ARDUSSO,Gesù Cristo.Figlio
del Dio vivente,San Paolo,Cinisello B.(MI)1992
G.COLOMBO,Perché la teologia?,La
Scuola,Brescia 1989
G.GRESHAKE,La fede del Dio trinitario,Queriniana,Brescia
1999
W.KASPER,Introduzione alla fede,Queriniana,Brescia
1994 10
V.LOSSKY,Conoscere Dio,Qiqaion-Comunità
di Bose,Magnano (BI)1996
A.SACCHI,Cos ’è la Bibbia.Breve
corso introduttivo,San Paolo,Cinisello B.(MI)1999
B.WELTE,Cosa è credere,Morcelliana,Brescia
1997
SECONDO
ANNO
Chiesa e sacramenti
Prof.ANGELO MAFFEIS
A)PROGRAMMA DEL CORSO
1.Gesù all ’origine della
Chiesa
2.Gli elementi costitutivi della
Chiesa:il vangelo,il sacramento,la carità
3.Le immagini della Chiesa
4.La chiesa comunione fraterna e
apostolica
5.L ’iniziazione cristiana:il ruolo
dei sacramenti e il compito della Chiesa
6.Chiesa,peccato e riconciliazione
7.Le scelte della maturità
cristiana:matrimonio e consacrazione
8.La Chiesa e la società
9.La missione cattolica della Chiesa
B)BIBLIOGRAFIA
G.FROSINI,Una chiesa possibile,Dehoniane,Bologna
1995
G.LOHFINK,Gesù come voleva
la sua comunità?La chiesa quale dovrebbe essere,Paoline, Cinisello
Balsamo 1987
Costituzione dogmatica sulla chiesa
Lumen Gentium con un commento (L.SARTORI,La «Lumen Gentium ».Traccia
di studio,Messaggero,Padova 1994)
F.J.NOCKE,Dottrina dei sacramenti
,Queriniana,Brescia 2000
TERZO ANNO
La vita nuova in Cristo
Prof.RENATO FALISELLI
A)PROGRAMMA DEL CORSO
1.Le “premesse ”
La situazione
contemporanea:il momento difficile della morale cristiana.
L ’urgenza di
un ritorno alla Sacra Scrittura
Senso,possibilità
e limiti di una “morale biblica ”
2.I “luoghi ” biblici essenziali
di riferimento
A.T.:“Alleanza
” e “legge ”
N.T.:-“Regno
di Dio ” e “Discorso della Montagna ”;
-la “legge della
carità ”;
-l ’“uomo nuovo
” nelle lettere di San Paolo
3.I “criteri fondamentali della
crescita ”
Il criterio “oggettivo
”:la norma morale (con particolare riguardo al tema della “legge naturale
”)
Il criterio “soggettivo
”:la coscienza (con speciale attenzione ai possibili conflitti fra “legge
” e “coscienza ”).
4.L ’“arresto ” e la “ripresa ”
“Peccato e conversione
”
5.Morale “umana ” e morale “cristiana
”
Alla ricerca
dello “specifico ” cristiano in campo morale
B)BIBLIOGRAFIA
R.FALISELLI,Morale cristiana e crescita
dell ’uomo nuovo (pro manuscripto),Brescia 1987
A fianco delle “dispense ”,la Bibbia
(in versione integrale)è da considerarsi strumento indispensabile
di lavoro
GIOVANNI PAOLO II,Enciclica “Veritatis
Splendor ”,1993 (qualunque edizione integrale)
Ulteriori indicazioni bibliografiche,per
un utile approfondimento personale,saranno fornite durante le lezioni.
C)AVVERTENZE
Accanto alla parte istituzionale,di
cui sopra,è previsto un Seminario su “Questioni di etica della vita
fisica ”,quale parte integrante del programma in corso. Riferimento fondamentale
e obbligatorio sarà Giovanni Paolo II,Enciclica “Evangelium Vitae,1995
(qualunque edizione integrale).
N.B.-Il Prof.Renato Faliselli riceve gli studenti dopo le lezioni nel suo studio o previo appuntamento.